Il politico non ha digerito la prestazione di ieri del Diavolo e ha commentato pesantemente sotto il post social del club rossonero
Ieri pomeriggio il Milan è caduto per 3-2 al Gewiss Stadium contro l’Atalanta e non è riuscito a dare continuità alle due vittorie precedenti contro Fiorentina e Frosinone. Adesso la vetta è distante ben 9 punti e non siamo neanche a Natale.
C’è grandissima delusione generale per questa ennesima sconfitta, la sesta in stagione fra campionato e Champions League, che toglie nuovamente entusiasmo all’ambiente. Gli alibi non mancano perché perché l’emergenza per gli infortuni è sempre grande e ieri ancora una volta Stefano Pioli è stato costretto ad adattare Theo Hernandez al centro della difesa. Tuttavia, i risultati sono troppo negativi e ora il tecnico si gioca tutto contro il Newcastle.
Secondo quanto riportano oggi i media, la partita contro i Magpies sarà un crocevia fondamentale per l’avventura di Pioli in rossonero, con l’esonero che incombe davvero ora. La situazione era già complicata prima e le critiche all’allenatore si ripetono ormai da mesi. A non piacere non sono solo i risultati ma anche il tipo di gioco proposto dalla squadra, che porta a trovare poco la via del gol e a concedere reti invece con eccessiva facilità.
A lamentarsi della situazione e della prestazione del Diavolo sono davvero in tanti e tra questi c’è anche Matteo Salvini, leader di Lega Nord e grande tifosi del Milan. La partita di ieri ha fatto arrabbiare particolarmente anche lui.
Il politico ha deciso di sfogarsi sotto il post Instagram del club rossonero, pubblicato dopo la sconfitta di Bergamo. Il commento di Matteo Salvini è di gran lunga quello che ha ricevuto più like e risposte. Questa la sua critica, molto pesante: “Vergognosi. Ogni partita è peggiore della precedente, il popolo rossonero non merita questa pena”.
Sembra ormai evidente che i tifosi del Milan sono stanchi di vedere queste partite e questi risultati, e la speranza è che la squadra possa reagire già mercoledì in Champions, dove tornerà Rafa Leao. Tuttavia, le problematiche sembrano strutturali e i problemi ci sono e non sono pochi.