Charles De Ketelaere incensato da mister Gasperini in vista di una partita molto attesa dal calciatore belga, ex del Milan.
Ancora non è sicuro se giocherà dal 1′ minuto oppure partirà dalla panchina. Una cosa è però certa: quella di domani sera al Gewiss Stadium sarà una gara molto particolare per Charles De Ketelaere.
Il trequartista e fantasista belga dell’Atalanta infatti si ritroverà, per la prima volta, di fronte alla sua ex squadra. Quel Milan che nell’estate 2022 decise di puntare forte su di lui e di portarlo in Serie A. Spendendo una cifra anche molto elevata, vicina ai 35 milioni di euro per strapparlo dal Club Bruges.
Peccato che la sua prima e finora unica stagione milanista sia stata considerata molto deludente. Poche apparizioni, zero gol fatti e soltanto un assist ad inizio campionato scorso. Poi è mancata la fiducia da parte di Stefano Pioli, che in qualche modo ha bocciato il suo apporto. Senza dimenticare che i soldi spesi per De Ketelaere sono stati tra le cause del divorzio teso tra Paolo Maldini (suo grande estimatore) e il club rossonero.
“Motivazioni molto alte”: De Ketelaere pronto alla sfida da ex
Come detto, ancora non è chiaro se Gian Piero Gasperini domani schiererà De Ketelaere dal 1′ minuto oppure se lo farà partire dalla panchina. Ma intanto il tecnico atalantino ha lanciato e motivato il calciatore classe 2001 in conferenza stampa, parlando molto bene delle sue ultime apparizioni.
“Ha fatto una discreta partita lunedì a Torino, è un ragazzo che sta dando delle buone risposte. La sua crescita è costante, essendo un ex avrà delle motivazioni molto alte”. Dunque Gasperini punta molto sulla motivazione da ex di turno di CDK, che senza dubbio vorrà dimostrare al Milan di essere un giocatore che vale, non soltanto un flop di mercato o una scelta azzardata di Maldini e Massara.
Pioli però ha sempre dimostrato di non puntare su De Ketelaere, sia nella scorsa stagione sia nella preparazione estiva 2023. Il palmarès rossonero del belga parla di 40 presenze ufficiali, di cui soltanto 12 partendo da titolare. Nel complesso tante panchine, qualche guizzo isolato ma nessun gol all’attivo.
Mentre a Bergamo ha già avuto una partenza migliore, segnando subito contro Sassuolo e Rakow. Mentre nelle ultime settimane l’ex Milan non è riuscito a dare continuità e solidità alle sue prestazioni.