Il giornalista ha spiegato a Tv Play la strategia di mercato del Milan a gennaio. Parole che sorprendono le sue. Poi un focus importante sul futuro di Theo Hernandez.
In molti si chiedono come il Milan agirà nel mercato di gennaio. Le esigenze di rosa ci sono, è innegabile. La squadra di Stefano Pioli sta soffrendo enormemente soprattutto in difesa, a causa dei molteplici infortuni che hanno lasciato al momento il solo Fikayo Tomori giocatore di ruolo nel reparto. C’è anche una grossa incognita aperta sull’attacco. Il Milan può condurre una seconda parte di stagione all’altezza delle ambizioni con i soli Olivier Giroud e Luka Jovic? Vero che il serbo si è sbloccato nell’ultima di campionato contro il Frosinone, ma servirà costanza e di qui a gennaio la dirigenza e l’area tecnica potranno sicuramente farsi un’idea più chiara.
Ad ogni modo, secondo le ultime indiscrezioni che arrivano sulla strategia di mercato del Milan per gennaio, pare che non ci sia l’intenzione di fare grossi investimenti, se non alcuno. Da qui si spiega la forte volontà del club di richiamare Matteo Gabbia dal prestito gratuito. Ma a dirci di più sulle mosse del Milan nel mercato invernale è Carlo Pellegatti. Il giornalista di fede rossonera ha parlato direttamente ai microfoni di Tv Play su Twitch, dando delle chiare indicazioni. Di seguito le sue parole in merito.
Pellegatti: “Toglietevi dalla testa investimenti”
In prima battuta, Pellegatti ci ha tenuto a ribadire che il Milan non farà investimenti a gennaio, e che andrà invece, se ce ne sarà la possibilità, sulla formula del prestito: “Il Milan farà solamente dei prestiti. Chi continua a parlare di David, magari coi soldi di Krunic, scrive delle cose inesatte. Mi sembra molto strano che vengano fuori 40 milioni di budget quando dal bosniaco se ne potranno guadagnare al massimo 4/5. Toglietevi dalla testa degli investimenti perché si faranno solo prestiti. L’idea probabilmente è quella di prendere due difensori, poi se ci sarà l’opportunità si lavorerà anche sull’attaccante. Gabbia può essere la possibilità più intelligente, mentre Kiwior piace ma al momento non mi risulta ci sia nulla”.
Pellegatti è stato poi chiamato a parlare di Theo Hernandez e della sua prova eccelsa da centrale difensivo. Non una sorpresa secondo il giornalista, che ha poi fatto un focus sul possibile futuro del terzino sinistro, ad oggi annoverato come il migliore al mondo: “Theo va in scadenza nel 2026, e non so quanto sia complicato il tema rinnovo. Io non so se se ne andrà, anche perché Furlani ha sempre detto che se dovessero arrivare offerte importanti andrebbero valutate. Avendo queste caratteristiche da giocatore che strappa e ha grandi progressioni non può essere sempre brillante. Quando il Milan lo venderà prenderà sicuramente un giocatore inferiore, chiunque esso sia”.