Il giornalista ha criticato la scelta del portoghese top 11 in quanto giocatore rossonero: a suo modo di vedere meritava un altro
Ieri sera è andato in scena il Gran Galà del Calcio, ovvero la serata di premi dedicati al calcio italiano per la stagione 2023/2024. Tante sono state le premiazioni per i vari protagonisti della scorsa stagione, con il Napoli chiaramente in prima fila.
La società partenopea è stata premiata come la migliore, così come l’allenatore Luciano Spalletti. La palma di miglior giocatore è andata a Victor Osimhen. È stata poi stilato il miglior undici della scorsa stagione e in esso erano presenti tutti calciatori di tre squadra: Napoli, Inter e Milan. Tra le fila rossonere erano presenti ben tre calciatori: il portiere Mike Maignan, il terzino Theo Hernandez e l’ala Rafael Leao.
In difesa c’erano poi Giovanni Di Lorenzo, il coreano Kim (ora al Bayern Monaco) e l’interista Alessandro Bastoni. A centrocampo due nerazzurri, Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu insieme al regista dei campioni d’Italia, Stanislav Lobotka. In attacco insieme a Leao e Osimhen anche il georgiano Khvicha Kvaratskhelia. L’esterno d’attacco del Napoli ha realizzato anche il gol dell’anno, quello segnato all’Atalanta lo scorso 11 marzo.
La critica di Pistocchi
La scelta dell’undici da premiare non è però stata condivisa da tutti. Una critica alla selezione è arrivata dal giornalista Maurizio Pistocchi, che è intervenuto a TV Play dicendo la sua sui premi e su ciò che, a suo modo di vedere, non andava bene
Pistocchi ha criticato, in particolar modo, la scelta di Leao in attacco come attaccante di destra. Il portoghese gioca nello stesso ruolo di Kvaratskhelia ma è stato comunque premiato insieme al georgiano. I due sono infatti gli esterni d’attacco che hanno fatto meglio. Secondo Pistocchi invece c’era un altro giocatore che avrebbe meritato di essere nella top 11 al posto del rossonero.
Queste le sue parole in merito: “Poi nella top 11 hanno messo due esterni sinistri perché non potevano non premiare uno del Milan. Hanno messo Leao a destra anche se l’anno scorso non ha mai giocato in quella posizione e secondo me doveva esserci Berardi. Tutte queste cose politiche mi danno un po’ fastidio”. Pistocchi ne fa quindi una questione di blasone della squadra in cui militano i giocatori, che secondo lui avrebbe influenzato la scelta.