Il messaggio bellissimo e importante di Luciano Spalletti ai giovani talenti italiani, fra cui anche Francesco Camarda
Ieri sera Luciano Spalletti è stato giustamente premiato al Gran Galà del Calcio 2023 come miglior allenatore dell’anno. Una stagione fantastica quella del tecnico toscano, che ha riportato il Napoli dopo 33 anni a vincere lo Scudetto grazie ad un progetto mirabile e ad un gioco di squadra eccellente.
Oggi Spalletti è divenuto commissario tecnico della Nazionale italiana. Un ruolo che sembra calzargli a pennello, vista l’esperienza e soprattutto l’ampia conoscenza del calcio che ha maturato in questi anni. L’ex mister napoletano è dunque stato interpellato riguardo al futuro del calcio italiano, che mostra sempre i soliti limiti.
In particolare si è parlato di giovani talenti, di quei gioielli di cui si dice un gran bene ma che fanno fatica però ad imporsi nelle migliori squadre di Serie A. Un movimento che va coltivato con pazienza, ma Spalletti ha un messaggio per i giovanissimi, che devono sentirsi un po’ meno ‘arrivati’ e lavorare con estrema umiltà.
Il consiglio di Spalletti a Camarda e agli altri giovani
Alla domanda del giornalista Antonello Gioia di Tuttomercatoweb.com su Camarda e, in generale, sui giovani talenti del calcio italiano, Luciano Spalletti ha risposto a modo suo; nelle sue parole c’è uno splendido messaggio.
“Non è che perché sei giovane, con il capello pettinato e l’occhialino griffato nero ti si debba dare una maglia. Se lo fai vedere però…ti si aspetta comunque, perché mi sembri ben intenzionato”. Il classico metodo del bastone e carota utilizzato a parole da Spalletti, indirizzato a Camarda ed a tutti i giovani talenti italiani che vengono incensati come sicure star ma che devono ancora fare tanto per meritarsi spazio e fiducia.
Al ct #Spalletti ho chiesto di Francesco #Camarda e della necessità di lanciare i giovani italiani in Serie A.
Risposta sorprendente 😂😂 pic.twitter.com/oEfSDUNu7F
— Antonello Gioia (@antonello_gioia) December 4, 2023
Impossibile non essere d’accordo con mister Spalletti. Sicuramente Camarda è un grande talento, come dimostrato nelle giovanili del Milan a suon di gol. Ma prima di immaginarlo come un titolare sicuro già a 15 anni e 8 mesi appare prematuro, visto che la gavetta diventa indispensabile per molti.