L’imprenditore finlandese interessato all’acquisizione dell’Inter vuole rivoluzionare il modo di fruizione dello spettacolo calcistico
Visionario. Rivoluzionario. Con una forte componente culturale di richiamo ai valori nordici, della sua Finlandia. Ma soprattutto ricco, ricchissimo. Al punto tale da aver tentato la scalata al Manchester United tanti anni fa, senza riuscirci.
Il 67enne imprenditore nativo di Helsinki ha ormai messo nel mirino, da qualche tempo, niente di meno che l’Inter. Dalle iperboli di mercato – celebre la considerazione secondo cui con lui i nerazzurri potrebbero concorrere all’acquisto di un certo Kylian Mbappé – fino alle annunciate rivoluzioni tecnologiche nell’interesse dell’appassionato di calcio e tifoso, Thomas Zilliacus regala sempre spunti degni di nota ogni qual volta parla di calcio. E in questo periodo spesso il termine è associato quasi indissolubilmente al desiderio mal celato di diventare il proprietario del club meneghino. Nell’ultima intervista rilasciata a ‘The Straits Times‘, il magnate si è concentrato sulla possibile rivoluzione tecnologica abbinata alla sua scalata alla società nerazzurra.
L’incredibile idea di Zilliacus: milioni di tifosi a San Siro, ecco come
Zilliacus ha avuto ancora modo di parlare delle due idee e di come vorrebbe svilupparle nel mondo del calcio. Il suo obiettivo è chiaro: acquistare un club con una fan base importante per poter avviare i suoi incredibili progetti tecnologici. Fra questi ce n’è uno che ha rivelato che è davvero clamoroso.
L’imprenditore finlandese, come detto, è fortemente interessato all’acquisto dell’Inter. Che, a proposito di fan base importante, vanta tifosi in tutto il mondo (ancor di più il Milan, apprezzato in Italia ma in maniera ancor più forte all’estero). La sua incredibile idea è quella di, grazie alla tecnologia, portare ogni sostenitore nerazzurro a San Siro: “Se ci sono 500 milioni di persone che vorrebbero essere a San Siro per guardare una partita, ma non possono, allora penso che ci sia una grande opportunità. Questa consiste nello sviluppo di servizi che permettano a queste persone di partecipare come se fossero lì. La tecnologia può essere usata per sviluppare cose interessanti che prima non erano possibili”.
“Per me sarebbe molto interessante fare un’offerta per quei club che abbiano una grande base di tifosi, perché so come generare nuove entrate significative che oggi non esistono“, ha proseguito. Entrando poi nel merito della possibile acquisizione dell’Inter, il finlandese ha ribadito il suo interesse, ma senza ‘inimicarsi’ gli attuali proprietari: la famiglia Zhang e il gruppo Suning: “Rispetto davvero la famiglia Zhang e voglio assicurarmi che, se vogliono vendere, ci sia in un modo che li possa lasciare felici. Sarei molto contento se volessero estare con me perché c’è una grandissima tifoseria interista in Cina, e avere un azionista cinese sarebbe un’ottima cosa per il club“, ha concluso.