Torna di moda per il Milan il nome dell’attaccante per la sessione di riparazione a gennaio. Il calciatore non ha un carattere docile…
Uno dei reparti che in casa Milan vanno sicuramente rinforzati è quello dell’attacco. In particolare per quanto riguarda il ruolo del centravanti. Troppi i problemi in fatto di finalizzazione per la squadra di Stefano Pioli, che non sta riuscendo ad ottenere il massimo dai suoi componenti offensivi.
Se Olivier Giroud non si “gira”, come accaduto di recente contro il Borussia Dortmund in Champions, o Rafael Leao è ai box per problemi muscolari, il Milan fa effettiva fatica a fare gol. Visto che Luka Jovic, il bomber di scorta arrivato last-minute ad agosto, non è l’attaccante ideale per risolvere determinate carenze.
L’ex Fiorentina, arrivato a titolo definitivo a zero, è stata l’ultima scelta del Milan dopo aver contattato altri attaccanti. Prima Taremi, vicinissimo ma poi sfumato, poi Daka, infine Rafa Mir del Siviglia. Non c’era però tempo materiale a disposizione per chiudere una di queste tre trattative, così si è arrivati all’affare Jovic che, almeno per adesso, non sta dando gli effetti sperati. Ma a gennaio la questione si riapre e uno di quei tre nomi citati prima può tornare fortemente in auge per la causa rossonera.
Lite furiosa e rottura definitiva: il Milan può riprovarci
Attaccante di qualità, dinamico e abile a giocare anche da esterno, Rafa Mir forse avrebbe fatto maggiormente al caso del Milan. Visto che rispetto a Jovic appare un tipo di centravanti moderno e più di manovra. Ma l’ultima notizia che arriva dalla Spagna potrebbe seriamente rinverdire questa operazione sfumata a fine agosto.
Rafa Mir avrebbe chiesto ufficialmente ai propri agenti di farlo partire dal club andaluso a gennaio prossimo. Il motivo? I rapporti non idilliaci con l’ambiente e soprattutto con alcuni suoi compagni di squadra. Il retroscena shock risale all’ultima sconfitta delicata in Champions contro il PSV Eindhoven.
Sembra che il giocatore sia venuto alle mani con il compagno di squadra Marcos Acuña negli spogliatoi, dopo il 2-3 subito in rimonta contro gli olandesi. Una rissa dovuta a differenze di vedute, ma che ha segnato di fatto la fine del rapporto di Mir con la suasquadra. Il Siviglia vuole cederlo e il 26enne spagnolo vuole andarsene il prima possibile.
A gennaio si cercherà una soluzione. Già scartata l’ipotesi di un ritorno a Valencia, dove Rafa Mir è cresciuto. Una delle poche chance di partire si chiama proprio Milan. In caso di cessione di Jovic, i rossoneri potrebbero seriamente tornare a puntare sul calciatore nativo di Cartagena, magari con la formula di un prestito semestrale.