Il Milan potrebbe far debuttare il giovanissimo centrale di origine serbo-tedesca per via dell’emergenza totale nella sua difesa.
Una vera e propria ecatombe per la difesa del Milan. Mai come quest’anno il reparto arretrato della formazione di Stefano Pioli è in netta crisi, per via dei numerosi stop muscolari che rendono la gestione difensiva un vero e proprio rebus per il tecnico.
L’ultimo a fermarsi, in maniera seria, è stato Malick Thiaw, infortunatosi martedì contro il Borussia Dortmund. Il tedesco ha riportato una severa lesione al bicipite femorale, che rischia di farlo stare fermo a lungo. Prima di lui già Pierre Kalulu e Marco Pellegrino avevano subiti stop muscolari non lievi, mentre vanno ricordate le condizioni ballerine di Simon Kjaer.
Sabato contro il Frosinone l’emergenza è assoluta in difesa. L’unico centrale che è sicuro di poter giocare è Fikayo Tomori, stopper inglese e baluardo difensivo. Da capire chi sarà al suo fianco dal 1′ minuto: c’è chi crede che Pioli attingerà alla Primavera e che possa dare fiducia al giovanissimo Jan-Carlo Simic, uno dei punti fermi della formazione di Ignazio Abate.
Chi è Simic, ruolo e caratteristiche
Un nome già noto ai tifosi del Milan, sia per chi segue la Primavera, sia per chi ha osservato le amichevoli estive della squadra di Pioli. Infatti Jan-Carlo Simic ha già fatto le sue primissime apparizioni in prima squadra nel precampionato scorso, giocando da difensore centrale anche titolare in amichevole.
Classe 2005, nato in Germania ma di nazionalità serba, Simic è un calciatore dall’ottima struttura fisica e muscolare. Ma allo stesso tempo dotato di un ottimo piede destro, tanto da saper impostare dal basso con una certa naturalezza. Il Milan lo ha scovato dalle giovanili dello Stoccarda nell’estate 2022, andando ad investire 1 milione di euro per il suo cartellino.
In questa stagione, come detto, è divenuto un punto fermo della difesa di mister Abate in Primavera, visto che è da considerarsi un titolarissimo sia in campionato che in Youth League. Nonché uno dei calciatori più pronti al grande salto, come dimostra la naturalezza dimostrata già nelle amichevoli estive 2023.
Simic non è parente di Dario, difensore croato che giocò nel Milan ad inizio anni 2000 e che vinse con la maglia rossonera uno Scudetto e due Champions League. In realtà quest’ultimo ha due figli che giocano a calcio, di cui il più grande Roko è già un centrocampista promettente del Salisburgo. Nessuna parentela però con Jan-Carlo, che però sogna di diventare un tassello importante del Milan come fu il suo omonimo.