Clamorosa indiscrezione. L’ex leggenda rossonera è stato offerto al Milan per sostituire Stefano Pioli in panchina. Tutti i dettagli di seguito.
Tempi duri per il Milan e Stefano Pioli. La sconfitta di ieri sera contro il Borussia Dortmund ha recato enorme delusione e amarezza a tutto l’ambiente. Il Diavolo aveva l’obbligo di vincere per tenere vive le speranze di qualificazione agli ottavi di finale, ma i tedeschi hanno espugnato San Siro con un sonoro 3-1. A peggiorare la pessima situazione è stato l’infortunio di Malick Thiaw, l’ennesimo della stagione rossonera. Il difensore ha rimediato una lesione molto seria alla coscia, e per lui si prevedono tempi di recupero molto lunghi.
Piove sul bagnato adesso a Milanello, e nell’occhio del ciclone, inevitabilmente, è finito l’allenatore. E’ Stefano Pioli, in ogni caso, il principale responsabile della situazione. Si sa, in periodi così duri, il primo colpevole è sempre il tecnico. I tifosi sono adesso stanchi e delusi, e chiamano a gran voce il suo esonero, con il conseguente cambio di staff medico e tecnico. Effettivamente, è troppo quanto si sta assistendo sin qui. Una rosa che vuole competere ad altissimi livelli non può contare una serie così lunga di problemi fisici. Pioli verrà esonerato? E’ questa la domanda che tutti si stanno ponendo, e per cui molti sperano. Intanto, al club rossonero è arrivata un’offerta allettante per un nuovo profilo in panchina.
Milan, la leggenda rossonera per sostituire Pioli
Come riferisce Nicolò Schira sui suoi canali social, Andriy Shevchenko è stato offerto al Milan come nuovo allenatore per sostituire Stefano Pioli. Con precisione, la leggenda rossonera è stata proposta come traghettatore in panchina sino a giugno. Una notizia che ha creato clamore e stupore tra i tifosi. Molti ci sperano, chiaramente, tanto legati ad Andriy, uno che con la maglia del Milan ha scritto la storia. Ma il club rossonero, sottolinea la fonte, si è dimostrato riluttante a tale offerta. Quello di Shevchenko non è un profilo da tecnico che convince la proprietà e la dirigenza. Dunque, nulla da fare, almeno al momento.
Oggi, Cardinale e Furlani sono stati a Milanello per discutere alcuni temi cruciali con Stefano Pioli. L’allenatore, ad ogni modo, sembra ancora saldo in panchina. Ricordiamo che il suo contratto è valido sino al 2025, per un ingaggio stagionale da 4,2 milioni di euro. Attualmente, è assai difficile dunque pensare ad un addio dell’emiliano, ma serviranno i fatti, altrimenti il Milan deciderà di rischiare stravolgendo le carte in tavola.