Camarda, il futuro è adesso: il piano del Milan per il baby bomber

Dopo il fantastico e tanto sognato esordio tra i grandi, Francesco Camarda guarda con speranza ed ottimismo al proprio futuro.

Francesco Camarda non dimenticherà mai la notte del 25 novembre. Il giorno in cui a soli 15 anni è diventato il più giovane esordiente di sempre della Serie A, e di conseguenza nella storia del Milan. Un debutto magico, coinciso con il ritorno alla vittoria in campionato dei rossoneri.

Camarda, dopo il debutto il rinnovo
Si parla già di nuovo contratto per Camarda (Ansa) – Milanlive.it

Non ha fatto in tempo a mostrare i suoi grandi pregi offensivi, ma per Camarda parlano i numeri nel settore giovanile. Circa 500 reti da quando frequenta il vivaio di Milanello. Un pedigree da bomber assoluto, che ovviamente sta bruciando le tappe come pochi prima di lui.

Dopo Milan-Fiorentina Camarda deve però tornare sui banchi di scuola. Frequenta il secondo anno di liceo e non può mettere l’apprendimento in secondo piano. Ha carattere da vendere e già pensa da ‘big’, ma la scuola prima di tutto. Intanto il Milan pianifica il futuro del giovanissimo attaccante, con un intento solo: blindarlo e farlo diventare di fatto un punto di riferimento per il futuro.

Camarda, il rinnovo solo nel mese di marzo prossimo

Come scrivono i vari quotidiani sportivi di oggi, il Milan vuole assolutamente far firmare il primo contratto da pro a Francesco Camarda. Ma ciò non sarà possibile fino al 10 marzo prossimo, ovvero quando l’attaccante milanista compirà 16 anni e, secondo i regolamenti, avrà l’età giusta per siglare un accordo di questo genere, al massimo per tre anni di durata.

Rinnovo in vista per Camarda
Contatti già avviati per blindare il baby bomber (Ansa) – Milanlive.it

Blindare Camarda vuol dire non solo dare fiducia al giovane bomber e fargli capire quanto il Milan tenga alla sua crescita. Ma anche allontanare le rivali europee, che hanno già messo gli occhi sul classe 2008. Top club internazionali come Manchester City, Arsenal, Newcastle e Borussia Dortmund si sono già mossi con i propri osservatori.

In passato altri talenti italiani, ancora minorenni, sono stati accalappiati dai club esteri mentre giocavano nei vivai italiani. Basti pensare a Gianluca Scamacca, che dal settore giovanile della Roma fu portato in Olanda dal PSV a soli 16 anni. Idem per quanto riguarda Wilfred Gnonto, ex Inter ma strappato dallo Zurigo in Svizzera.

Difficilmente Camarda però si farà tentare da certi rumors e manifestazioni di interesse. Il giovane bomber infatti è un milanista doc, lo ha dimostrato con il dolce e commovente messaggio su Instagram pubblicato dopo l’esordio contro la Fiorentina. Basterà questo per trattenerlo a lungo? Forse sì, forse no. Intanto il Milan sta già lavorando ai fianchi dell’agente Beppe Riso per preparare il suo primo contratto da big.

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