Tutte nel primo tempo le emozioni tra Juventus ed Inter, con Lautaro Martinez che ha risposto subito al gol di Vlahovic
La partita più attesa del 13esimo turno, il derby d’Italia tra Juventus ed Inter – prima della gara il distacco tra le due squadre era di soli due punti in classifica – si è concluso con un pareggio che ridà fiato alle speranze di rimonta delle inseguitrici, Milan e Napoli in testa.
In un Allianz Stadium esaurito in ogni ordine di posto, le emozioni si sono concentrate soprattutto nel primo tempo. Con la Juve che nella prima frazione è certamente stata, almeno per mezz’ora, più intraprendente dell’Inter. È stato così che, dopo un’occasione sprecata malamente da Chiesa al 15′, lo stesso figlio d’arte si è poi involato sulla sinistra – dove ha creato problemi alla retorguardia nerazzurra per tutto il primo tempo – servendo a Dusan Vlahovic un assist al bacio. Bravo il serbo a trafiggere Sommer, con relativa esultanza polemica – gesto della chiacchiera e mano portata all’orecchio – immortalata dalle telecamere per diversi secondi.
Nemmeno il tempo di godersi il temporaneo sorpasso sull’Inter, che l’undici di Simone Inzaghi ha subito rialzato la testa. Ci ha provato subito Barella, che ci ha provato con un tiro da fuori largo alla destra di Szczesny. Poi è stata la volta di Marcus Thuram, scatenato sulla destra, ad assistere l’accorrente Lautaro Martinez che ha incrociato benissimo superando il portiere polacco.
Nella ripresa, seguendo uno schema tattico che in molti credevano la Juve potesse mettere in campo già nei primi 45′, i bianconeri si fanno più accorti, aspettando l’Inter per poi ripartire. La supremazia nerazzurra non si concretizza in clamorose occasioni, e inizia allora la girandola di cambi.
In casa Inter entra anche, al 70′, il grande ex Juan Cuadrado, sonoramente fischiato dagli stessi tifosi che fino a qualche anno fa lo avevano eletto a simbolo della juventinità.
Non succede granché da qui alla fine, con gli ospiti che premono di più ma che alla fine si prendono un punto che, considerando la gara in trasferta, la miglior posizione in classifica, e l’aver recuperato lo svantaggio, è certamente da considerarsi positivo.
Juventus-Inter 1-1, la classifica aggiornata: il Milan guadagna due punti sulle rivali
Con questo risultato i nerazzurri si mantengono infatti in testa alla classifica con 32 punti dopo 13 gare. Segue la Juve a 30, col Milan che, grazie alla sofferta vittoria contro la Fiorentina, è salita a -4 dai bianconeri, confermando il terzo posto. In quarta posizione, il nuovo Napoli di Walter Mazzarri rosicchia due punti alla capolista portandosi a -8. E domenica prossima c’è Napoli-Inter al ‘Maradona’.