Milan, una vittoria d’umiltà: Pioli non molla e riparte dal gelo di San Siro

Il Milan rialza la testa, con una vittoria sofferta e di squadra. Pioli e i suoi uomini hanno ottenuto i tre punti grazie ad una ritrovata umiltà

E’ servito un super intervento di Mike Maignan, in pieno recupero, per evitare l’ennesimo psicodramma in casa Milan. Stefano Pioli, la squadra e tutto il mondo rossonero hanno così potuto esultare per una vittoria, che in Serie A mancava da ben 49 giorni, da quel successo contro il Genoa, del 7 ottobre scorso.

Milan, Pioli torna umile e vince
Milan, ecco tre punti contro la Fiorentina: il Diavolo torna umile (LaPresse) – MilanLive.it

Il tecnico di Parma potrà così preparare con un po’ più di serenità la sfida fondamentale di martedì contro il Borussia Dortmund.

Per Pioli sono stati giorni complicati in cui la sua panchina è stata messa in discussione più volte. Ha traballato parecchio nelle ore successive al pareggio di Lecce, ma la società lo ha confermato, rinnovandogli la fiducia, ma i tifosi lo hanno per il momento abbandonato. Sui social si continua a scrivere #PioliOut e ieri San Siro si è mostrato freddo, come non mai, e non certo per il clima.

Nessuno, dalle parti di via Aldo Rossi, lo ha detto, ma la sfida contro la Fiorentina e quella di martedì contro il Borussia Dortmund sono state viste come due vere e proprie finali, decisive per per il futuro di Stefano Pioli. Il tecnico ha così iniziato bene, ma ora serve battere i tedeschi per salire fino in cima, prima di iniziare la discesa. Serve scalare un altro Gran Premio della Montagna, per tornare a respirare aria pura e mettersi alle spalle un periodo di crisi davvero nero.

Pioli ha giocato contro la Fiorentina con una spada di Damocle sulla testa, che lo ha portato ad essere più accorto, un po’ più umile (sportivamente parlando), che gli ha permesso di ottenere la vittoria.

Milan: Maignan e Theo decisivi, ma c’è ben altro

Era difficile chiedere di più al tecnico di Parma e alla sua squadra, ancora terribilmente incerottata e con due dei suoi uomini migliori fuori. E’ vero che la vittoria è arrivata grazie ad un decisivo Mike Maignan in pieno recupero.

Milan, Pioli torna umile e vince
Milan, Maignan decisivo (LaPresse) – MilanLive.it

E’ vero che il francese è stato superlativo anche su Beltran ad inizio ripresa, ma il suo collega è stato sicuramente il migliore dei suoi. Anche Terracciano è stato decisivo, con una grande parata sul colpo di testa di Pobega e con l’uscita su Jovic. Non vanno dimenticate anche le occasioni avute da Davide Calabria, su assist di Reijnders, da Christian Pulisic, dal limite dell’area e da Chukwueze, un colpo di testa centrale da pochi passi dalla porta. Occasioni che legittimano il successo del Milan.

Non è stato sicuramente il vero Milan, quello brillante di un tempo, ma è stato accorto, sempre sul pezzo per l’intera partita, anche se si toccava con mano la paura di perdere. Si sono visti i soliti errori su palla inattiva, è vero, ma la squadra è rimasta unita fino alla fine. La paura, figlia di un momento nero, ha portato Calabria e compagni ad abbassarsi, ma così non si sono concessi metri e metri di campo, come è accaduto spesso in passato.

Milan, umile e unito

Si riparte, dunque, da questa voglia di tornare a vincere, da questa voglia di essere ancora squadra e di soffrire insieme, con il proprio allenatore. Si riparte da questa umiltà sana, che ha mostrato una squadra consapevole dei propri limiti.

Si riparte da un successo fondamentale, che permette di allungare sul quinto posto e di rosicchiare qualcosa a Inter o Juve, o magari ad entrambe. Pioli, dunque, si rialza, mostrando di non avere alcuna intenzione di mollare: vuole riprendersi San Siro e pian piano anche il Milan: ci vuole calma e ancora tanta umiltà, ma martedì è già l’occasione giusta per scaldare tutti.

 

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