Rigore Milan-Fiorentina, Parisi doveva essere espulso: cosa dice il regolamento

Marelli a DAZN ha analizzato il rigore concesso a Hernandez, steso da Parisi in area viola: c’era l’espulsione?

Il Milan ha chiuso il primo tempo in vantaggio 1-0 sulla Fiorentina grazie al penalty realizzato da Theo Hernandez nel recupero. Un gol meritato, considerando le occasioni che in precedenza erano state create e non sfruttate.

Milan-Fiorentina, Parisi non espulso: l'analisi di Marelli
Milan-Fiorentina, Parisi non espulso: l’analisi di Marelli (LaPresse) – MilanLive.it

Il rigore concesso al numero 19 rossonero era netto e l’arbitro Di Bello non ha avuto nessun dubbio a fischiarlo. Il fallo di Fabiano Parisi era evidente e gli è anche costato il cartellino giallo. Ma Stefano Pioli, i giocatori milanisti e anche i tifosi chiedevano l’espulsione dell’ex Empoli.

Luca Marelli a DAZN ha commentato così l’episodio: “Intervento genuino di Parisi. Vero che il pallone era abbastanza lontano, ma in queste situazioni viene sempre considerato genuino perché il pallone è nei pressi di entrambi i giocatori. Sul calcio di rigore nulla da eccepire, il fallo di Parisi è evidente“.

Tuttavia, non sembra proprio un caso di intervento genuino quello Parisi-Hernandez, dato che il terzino della Fiorentina non commette fallo nel tentativo di recuperare il pallone. Da regolamento, in quest’ultimo caso sarebbe stato giusto il cartellino giallo (che c’è stato). Ma la decisione corretta nella circostanza che abbiamo visto sarebbe stata quella di espellere il giocatore viola, dato che è andato a contatto con Theo senza avere alcuna chance di prendere la palla.

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