Le ultime sul ritorno di Zlatan Ibrahimovic in veste dirigenziale al Milan. L’attaccante svedese è pronto a dare il suo forte contributo.
Prima l’apparizione subito dopo il derby perso per 5-1, così da dare un segnale di forza e di reazione alla squadra. Poi le voci su un suo ritorno a Milanello in pianta stabile e i contatti con il patron Gerry Cardinale a confermare il tutto.
Lo Zlatan Ibrahimovic-ter sta per cominciare. Tutto fa presagire che il fuoriclasse svedese, che ha smesso con il calcio giocato a giugno scorso, sia pronto a rientrare nel Milan, ma stavolta come dirigente o collaboratore. Un ruolo nuovo di zecca per Ibra, che resta molto legato ai rossoneri e gode di stima assoluta anche da parte del club.
Ibrahimovic come detto ha già avuto contatti serrati con la proprietà RedBird, che ha grandi piani per lui. C’è bisogno in società di un uomo forte, di rappresentanza ma anche operativamente valido in tutti gli ambiti tecnico-sportivi. Insomma, la volontà è fare di Ibrahimovic una sorta di uomo immagine che possa mettere bocca e parere in varie situazioni interne.
Count-down per il ritorno di Ibra, che però aspetta chiarimenti
Secondo quanto scritto oggi da Tuttosport, il ritorno di Ibrahimovic dovrebbe essere ormai prossimo. Infatti in settimana Gerry Cardinale sbarcherà a Milano per assistere dal vivo al match di Champions League contro il Borussia Dortmund, vera sfida da dentro/fuori in coppa.
La sua presenza potrebbe sbloccare l’accordo definitivo con lo svedese, dopo i colloqui delle scorse settimane. Tutto apparecchiato per questo innesto in società, con Ibra che potrebbe anche comparire in tribuna a San Siro come segnale di un suo imminente rientro nel Milan. Ma non è ancora tutto ben definito.
Presente ieri al GP di Las Vegas, Ibrahimovic è stato incalzato sul suo presunto nuovo ruolo nel Milan, senza però dare adito alle voci: “A quando l’annuncio al Milan? Vediamo, vediamo… parliamo, parliamo” – ha glissato l’ex centravanti, forse nascondendo un po’ di verità, forse facendo intendere che non ci sia ancora un accordo al 100%.
Probabile che Ibrahimovic, prima di firmare e tornare a tutti gli effetti ad essere un tesserato Milan, voglia maggiore chiarezza e dettagli sul suo prossimo ruolo. In effetti è un tema ancora poco chiaro, visto che alcuni media scrivono che sarà un personaggio di rappresentanza, consigliere diretto di Cardinale. Altri invece lo vedono come responsabile dell’area tecnica (erede di Maldini) e dunque attivo sui fronti campo e calciomercato.