Nella caccia all’attaccante da inserire in rosa a gennaio, il Milan fa i conti con l’entrata in scena della facoltosa società britannica
Passano le settimane e i giorni, e in modo proporzionale allo scorrere del calendario aumenta la stretta della dirigenza rossonera nella caccia dell’attaccante giusto da regalare a Stefano Pioli. Sebbene manchino ancora diverse gare prima della riapertura ufficiale della finestra di scambi, il Milan ha quasi messo una definitiva pietra sopra l’inadeguatezza di Luka Jovic.
L’attaccante serbo, arrivato a Milano nello scetticismo generale e con le stigmate dell’acquisto emergenziale, completato solo perché era clamorosamente saltato Mehdi Taremi, ha fatto poco o nulla per far ricredere gli scettici. Schierato titolare in un paio di occasioni – a Marassi contro il Genoa e in casa con l’Udinese – l’ex Fiorentina e Real Madrid non ha combinato praticamente nulla sul fronte offensivo. Di lui, ad oggi, si ricorda solo una sponda aerea per Davide Calabria nel convulso finale della gara di Napoli.
La necessità di inserire in squadra un profilo che possa far rifiatare il 37enne Giroud si sta facendo sempre più impellente. Accantonato per il momento il sogno Jonathan David, sul quale il Milan intende puntare le sue fiches a luglio, sono diversi i nomi accostati ai rossoneri nel mercato di gennaio.
Tra i più gettonati ce n’è uno che ha una media gol superiore a chiunque altro in Europa. Un attaccante africano che, al primo anno in Bundesliga, si sta rendendo protagonista di performances incredibili. Il Milan lo segue da tempo ma, come riferisce la stampa inglese, deve guardarsi dal rinnovato interesse che una ricchissima società britannica sta manifestando su di lui.
Boom Guirassy, il Newcastle fa sul serio
Dopo avervi riferito, nei giorni scorsi, dell’entrata in scena del Tottenham Hotspur nella caccia a Serhou Guirassy, l’attaccante che sta facendo sfracelli nello Stoccarda, il ‘The Guardian‘ riporta in data odierna l’inserimento del sempre ambizioso Newcastle.
L’esistenza di una clausola, che sembrerebbe esercitabile nella sola finestra di gennaio, di 15 milioni di sterline è stata accolta dalla dirigenza dei Magpies come un vero e proprio invito a valutare seriamente l’acquisto del guineano. Nemmeno il Milan avrebbe particolari problemi a sborsare una simile cifra per un attaccante che, al momento, ha una valutazione di mercato pari a 40 milioni.
Il problema, quando a contendersi un pezzo pregiato ci sono dei club di Premier, è ciò che gli stessi possono garantire al calciatore in termini d’ingaggio. E lì la lotta diventa, ovviamente, abbastanza impari.
Il club meneghino si è mosso per primo sull’africano, ma l’aggressiva concorrenza inglese potrebbe causare un addio all’asta ancor prima che questa cominci.