Sempre più incerto il futuro del centrocampista bosniaco: la vecchia pretendente potrebbe rifarsi sotto già a gennaio
In mezzo alle tante trattative di mercato che dovrebbero – almeno nelle intenzioni della dirigenza rossonera – portare a Milanello un difensore centrale e un attaccante (questi gli obiettivi sui quali si stanno concentrando le attenzioni di Furlani e D’Ottavio), c’è spazio anche per intavolare le trattative per il rinnovo di alcuni profili.
Tra questi, la necessità più impellente, la matassa che va sbrogliata, è quella legata al futuro di Rade Krunic, il 29enne centrocampista bosniaco in scadenza di contratto nel 2025. Dopo un’estate passata a respingere gli attacchi dell’ambizioso Fenerbahce, l’ex Empoli ha deciso di restare. Convinto di riuscire ad ottenere dal Milan un prolungamento dell’accordo con relativo adeguamento dell’ingaggio, il jolly di centrocampo di Stefano Pioli non si è fatto spaventare dalla rinnovata concorrenza sulla linea mediana.
La partenza di Sandro Tonali e il perdurante infortunio di Ismael Bennacer, che potrebbe rientrare già a dicembre, avevano per un momento dischiuso le porte della titolarità al calciatore. I successivi arrivi di Tijjani Reijnders, Ruben Loftus-Cheek e Yunus Musah hanno ricacciato un po’ indietro lo slavo nelle gerarchie di Pioli.
I problemi potenziali si sono trasformati in reali quando Krunic ha sofferto un infortunio muscolare che lo ha messo fuori casa per tre gare. Ma soprattutto quando, al ritorno in campo, il giocatore è apparso nettamente sotto tono. In questa fase, il Milan non se la sente di accontentare le richieste economiche dell’atleta, che a breve potrebbe ricevere un’altra chiamata da Istanbul.
Dopo essersi visto rispedire al mittente la proposta di un triennale da 3,5 milioni di euro bonus inclusi non più tardi di 3 mesi fa, il Fenerbahce potrebbe tornare all’assalto del suo sogno di mercato estivo. La trattativa tra la dirigenza meneghina e l’entourage del centrocampista non ha registrato significativi passi in avanti nelle ultime settimane. La distanza tra le parti, insomma, è ancora ampia.
Il Milan non vorrebbe spingersi oltre i 2,5 milioni annui – che rappresentano comunque quasi il doppio rispetto a quanto attualmente percepito dal bosniaco – mentre gli agenti del calciatore chiedono che sia pareggiata l’offerta economica del club turco.
Le ultime prestazioni di Krunic, preso anche di mira da qualche tifoso, non autorizzano a pensare che la dirigenza rossonera possa rilanciare la sua offerta nella direzione desiderata dagli agenti del giocatore. Con un’offerta economica degna di essere ascoltata, Furlani potrebbe lasciare al Fenerbahce via libera per Krunic. Già a gennaio.