Lo stadio delle milanesi perde i pezzi e ha bisogno di un intervento: la spesa sarà anticipata dai due club dopo l’approvazione dei lavori
Milan e Inter lavorano ormai da anni per arrivare alla soluzione del nuovo stadio. Soprattutto i rossoneri hanno presentato il progetto nell’area di San Donato Milanese, del quale si sta discutendo in questi giorni.
A prescindere dall’approvazione o meno del progetto, serviranno ancora diversi anni per la realizzazione del nuovo impianto. Le due squadre di Milano giocheranno quindi ancora tante partite a San Siro. La storico stadio milanese però comincia a non essere un po’ vecchio e presenta delle problematiche non da poco, che vanno assolutamente risolte per l’incolumità di chi va ad assistere alle partite, ma anche agli altri eventi come ad esempio i concerti.
Come riportato da Calcioefinanza, infatti, San Siro sta perdendo i pezzi e Inter e Milan dovranno intervenire con una spesa non da poco per mettere a posto un problema che si sta protraendo. Le società meneghine andranno a sborsare 160mila euro (cifra che verrà successivamente detratta dal canone di affitto annuale), per l’installazione di una rete di contenimento al terzo anello dopo il distacco di alcuni pezzi di calcestruzzo.
Nella delibera si legge che, a seguito di un sopralluogo tecnico, è stata redatta un’analisi in merito ai fenomeni di degrado rilevati, ovvero recenti lesioni e distacchi di porzioni di copriferro dagli elementi in calcestruzzo dovuti alla corrosione delle armature.
Le porzioni di distacco sono già state rimosse. Per il risanamento di tutte le parti lesionate e in fase di distacco la società che ha fatto l’intervento ha proposto una rasatura impermeabile completa di rete in fibra di vetro e la posa di un profilo rompi goccia. La progettazione definitiva è ancora in corso ma è evidente che San Siro abbia bisogno di lavori di manutenzione, a cui le società di Milan e Inter dovranno contribuire.
Tante le spese di cui occuparsi, dalla fornitura delle reti, la carpenteria metallica per l’ancoraggio delle stesse, la consegna dei materiali, la manodopera, il noleggio a caldo della piattaforma aerea, materiali di uso e consumo, ma anche la direzione dei lavori. Il costo complessivo del tutto si aggira appunto sui 160mila euro, per l’intervento approvato dal Comune di Milano, la cui spesa sarò anticipata dai rossoneri e dai nerazzurri.