Un vecchio pallino dei rossoneri è in procinto di lasciare il suo club: si può prendere a prezzo di saldo ma la concorrenza è aumentata
Il Milan è di fatto già sul mercato nonostante siamo solamente a novembre. La società rossonera è al lavoro sia per gennaio che per la prossima estate, con l’obiettivo inserire almeno un difensore e un attaccante in rosa.
Per quanto riguarda il reparto arretrato, è possibile che l’innesto venga fatto anche già a gennaio, vista la situazione di emergenza dovuta al brutto infortunio a Pierre Kalulu. Il centrale ex Lione si è operato e starà fuori a lungo, per cui Stefano Pioli ha bisogno di un suo sostituto per affrontare il resto della stagione. Oggi è tornato di moda il nome di Benoit Badiashile, che adesso milita al Chelsea, ma non mancano le alternative.
Una di queste è di certo anche quella di Maxime Estève, seguito già da diverso tempo dal club di via Aldo Rossi e vecchio pallino di Geoffrey Moncada. Il classe 2002 è una dei nomi sulla lista della società rossonera, anche se al momento nel Montpellier non è un titolare inamovibile. Il suo potrebbe però essere un colpo in prospettiva, visto che ha buone qualità e una struttura fisica molto importante.
Estève può tornare di moda per i rossoneri
A confermare che il centrale sia in uscita dal suo club è stato proprio Fabrizio Romano. L’esperto di mercato ha spiegato che Estève dovrebbe cambiare casacca nel 2024, dal momento che diversi club stanno mostrando interesse il calciatore della Francia U21.
Il fattore chiave per il suo trasferimento sta poi soprattutto nella durata del contratto, che scade nel 2025. Il Montpellier, dunque, sarà costretto a cederlo nelle prossime finestre di mercato per monetizzare e non perderlo a parametro zero. Romano ha poi aggiunto, nel suo posto su Twitter, che società italiane e tedesche puntavano a farlo firmare già la scorsa estate, e che ora ci sono in corsa anche altri club e la concorrenza è aumentata.
In effetti l’interesse del Milan per il centrale mancino non è certo un mistero, dato che il suo nome era finito in orbita rossonera già prima della scorsa estate. All’epoca si parlava di un interesse anche da parte del Siviglia, ma c’è da scommettere che le squadre sulle sue tracce sono tante e magari anche italiane, come dice lo stesso romano.