L’allenatore emiliano valuta la possibilità di inserire il giovane talento nella lista dei convocati per la prossima sfida contro la Fiorentina
Il Milan sfrutterà questa sosta delle Nazionali per riordinare un po’ le idee dopo un mese per nulla brillante e pieno di risultati negativi. Tanti giocatori sono però partiti per le rispettive selezioni e altri al momento sono infortunati.
Stefano Pioli, il cui futuro comincia a non essere più così sicuro come qualche mese fa, adesso deve anche capire come riuscire a venire a capo della questione delle assenze. In questo momento infatti in attacco la situazione è preoccupante. L’emergenza deriva dalla squalifica di Olivier Giroud e dall’infortunio di Rafael Leao. La trasferta di Lecce è stata deleteria in questo senso perché ha fatto perdere al Diavolo i due punti di riferimento offensivi.
Il francese ha subito una squalifica di due giornate per aver inveito contro l’arbitro Abisso dopo un fallo che non gli era stato fischiato da quest’ultimo. L’ex Chelsea dovrà scontare su due giornate, secondo quanto stabilito dal Giudice Sportivo, e il Milan non farà ricorso. Il portoghese invece dovrà stare fuori circa due o tre settimane per il problema al bicipite femorale, rimediato nei minuti iniziali del match contro i salentini.
Di conseguenza, i rossoneri hanno un problema in attacco e mister Pioli dovrà pensare a un tridente inedito in vista della gara in programma il 25 novembre a San Siro contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano.
Le scelte per il tecnico emiliano sono quattro, anche se fin qui Luka Jovic ha ampiamente deluso. Il serbo potrebbe fare comunque panchina contro la sua ex squadra, lasciando spazio a un tridente leggero con Samuel Chukwueze e Christian Pulisic sugli esterni e Noah Okafor al centro. Le alternative sono comunque poche e Pioli ha quindi intenzione di andare a chiamare un giovane per completare la lista dei convocati.
Sportmediaset riporta infatti che c’è una buona possibilità che l’allenatore vada a convocare il giovane Francesco Camarda, che sta continuando a brillare nella Primavera di Ignazio Abate. Solo qualche giorno fa in Youth League ha stupito tutti con un gran gol in rovesciata contro il PSG. In effetti è praticamente inevitabile che Pioli non pensi al classe 2008, che rappresenta il prospetto più interessante delle giovanili rossonere ad oggi.
Sarà una bella occasione di familiarizzare con la Prima Squadra per Camarda, anche se Abate ha sempre predicato calma da questo punto di vista. Ai microfoni di Milanlive.it diceva infatti qualche giorno fa: “Il ragazzo ha 15 anni e qualità importantissime, ma deve crescere. Prima di diventare un giocatore vero ce ne passa”.