Milan, quante partite salta Leao: le ipotesi sul rientro

Infortunio Leao, quante partite salta e quando rientra: le ipotesi sul recupero del portoghese in vista degli impegni dopo la sosta

Piove sul bagnato in casa Milan. Oltre al risultato negativo, a Lecce si registrano altre tre infortuni: l’indisponibilità di Loftus-Cheek (in panchina ma non arruolabile) e gli stop di Rafael Leao e Davide Calabria.

Infortunio Leao: quando rientra, tempi di recupero
Rafael Leao (ANSA) – MilanLive.it

Entrambi si sono sottoposti agli esami strumentali domenica e l’esito per il portoghese è quello che si temeva: lesione di primo grado al bicipite femorale, lo stesso che ha tenuto fuori quasi un mese Samuel Chukwueze. Per fortuna l’infortunio è capitato prima della sosta, quindi Rafa ha due settimane piene per recuperare; ovviamente non andrà in Nazionale, così come Davide Calabria. I rossoneri però stanno per affrontare un periodo molto inteso e soprattutto importante, con il ballo la qualificazione agli ottavi di Champions League. Per accedervi è fondamentale vincere contro il Borussia Dortmund il prossimo 28 novembre a San Siro. Leao ci sarà?

Infortunio Leao, quando rientra: la situazione

Stando a quanto scrive il Corriere dello Sport oggi, Leao salterà con ogni probabilità la prossima partita in programma: Milan-Fiorentina. In questo modo lo staff medico spera di metterlo a disposizione di Pioli a pieno regime per la partita di Champions League tre giorni dopo.

Rafa quindi dovrebbe tornare in campo per la partita contro il Borussia Dortmund, un match da dentro o fuori per il Milan. Al momento però è solo un’ipotesi e per avere le idee più chiare bisognerà aspettare le prossime settimane e l’evoluzione dell’infortunio. In ogni caso, l’obiettivo è quello di averlo per giocare almeno un tempo in Champions. Come sempre bisogna fare attenzione perché il rischio di peggiorare la situazione è sempre dietro l’angolo, soprattutto in una situazione in cui lo staff medico e atletico del club non dà alcun tipo di garanzia sui risultati.

Per quanto riguarda Calabria, invece, gli esami non hanno evidenziato lesioni ma un edema da sovraccarico che, purtroppo, non gli consentirà di prendere parte ai prossimi impegni della Nazionale; convocazione che si era finalmente guadagnato a suon di impegno e ottime prestazioni. La priorità però è essere al meglio della condizione per il Milan e per le prossime fondamentali partite.

La questione infortuni è ormai centrale in casa rossonera. Una situazione assurda che costringe i rossoneri a giocare ogni partita in emergenza. La società deve approfittare di questa sosta per analizzare al meglio il problema e prendere le dovute (anche se tardive) decisioni. Per adesso è stata esclusa la possibilità di un esonero di Stefano Pioli (che aggiunge alla crisi infortuni anche pessimi risultati e gravi problemi strutturali di gioco e di gestione), ma è chiaro che l’allenatore nelle prossime settimane si gioca tantissimo del suo futuro. Uscire dalla Champions e continuare a non vincere in campionato sarebbero impossibili da trascurare.

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