Il Milan sta soffrendo enormemente gli infortuni in questa parte di stagione. Situazione insostenibile. Ne ha parlato il giornalista in diretta a Tutti Convocati
Situazione drammatica in casa Milan. Non c’è altro termine per definirla! In queste prima parte di stagione, il Diavolo conta ben 23 infortuni muscolari. Sì, un numero enorme e adesso inconcepibile. Gli ultimi sono stati quelli di Rafael Leao e Davide Calabria, rimediati nel match contro il Lecce alla dodicesima giornata di Serie A disputata sabato. Lesione di primo grado per l’attaccante portoghese, mentre sono state escluse per il terzino destro. Attualmente, sono fermi ai box per Pioli ben otto giocatori: Bennacer, Caldara, Kalulu, Pellegrino, Kjaer, Pulisic, Leao e Calabria.
In pratica, ad ogni gara, il Milan perde pezzi importanti. E bisogna sempre sperare che gli infortuni siano di poco conto. La situazione ha creato enorme malumore nell’ambiente rossonero. Già da settimane si respira aria non positiva tra i tifosi, sempre più scettici sull’operato dello staff di Stefano Pioli. Anche perché, è evidente, il tutto va ad influire nei risultati della squadra. Il pareggio clamoroso col Lecce, che poteva essere in realtà una sconfitta, ha mosso il popolo rossonero contro Pioli (se ne chiama l’esonero) e la squadra di preparatori.
Come risolvere il problema? L’allenatore sembra ben saldo in panchina, con il club che gli ha confermato tutta la fiducia per i prossimi impegni. Una possibile soluzione arriva da Luca Bianchin, giornalista de La Gazzetta dello Sport.
Milan, problema infortuni: la possibile soluzione secondo Bianchin
Il giornalista della rosea, ospite a Tutti Convocati, è stato interrogato sulla situazione del Milan in merito al problema infortuni. Secondo Luca Bianchin, una possibile soluzione potrebbe essere quella di cambiare il preparatore atletico principale, e dunque Matteo Osti. Ma le probabilità sono poche e ne ha spiegato i motivi lo stesso Bianchin. Le sue parole: “L’unica scelta tangibile potrebbe essere quella di cambiare Osti, ma non penso che verrà mai fatta questa cosa. Gli allenatori vedono male i cambi del proprio staff. Il Milan attualmente non ha una risposta chiara a questo problema”.
Da ricordare che nella stagione 2020/2021, Matteo Osti era stato premiato al Cronometro d’Oro come miglior preparatore atletico dell’anno. Parliamo della stagione dello Scudetto rossonero, in cui Osti aveva fatto davvero un ottimo lavoro. Ma nelle ultime due stagioni qualcosa di particolare sta accadendo a Milanello, e la situazione sembra diventare sempre peggiore. Serve dare una soluzione, altrimenti il Milan rischia tanto dei suoi obiettivi stagionali.