Nuova possibile avventura da dirigente per Paolo Maldini, la prima professionalmente in un altro club che non sia il Milan
Le strade di Paolo Maldini e il Milan si sono separate a giugno. La clamorosa decisione è stata presa da Gerry Cardinale dopo un confronto al termine della scorsa stagione. Una differenza di vedute troppo ampia per poter continuare insieme e quindi la scelta è diventata inevitabile.
Con lui è andato via anche Frederic Massara, l’ex direttore sportivo dei rossoneri; il fortissimo e solidissimo rapporto con Maldini lo ha portato all’allontanamento, condiviso dalla società che ha deciso di ristrutturare il club con maggiori poteri all’ad Giorgio Furlani e a Geoffrey Moncada, l’ex capo scout. Ad oggi Maldini, ancora sotto contratto col Milan fino a giugno 2025 (aveva rinnovato un anno fa a poche ore dalla scadenza del contratto), non è ancora uscito allo scoperto. Intanto però per lui si stanno aprendo le porte di una nuova avventura professionale.
Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, Paolo Maldini è il principale candidato a diventare il nuovo direttore sportivo dell’Al-Ittihad. L’ex dirigente del Milan prenderà una decisione nelle prossime ore. Per lui si tratterebbe della prima avventura professionale in un club che non sia il Milan.
Al-Ittihad è uno dei club più ricchi dell’Arabia Saudita. E’ la squadra di Karim Benzema, per intenderci; ed è anche quella che nelle ultime ore del mercato estivo ha provato a prendere Salah per oltre 100 milioni (offerta però respinta dal Liverpool). La squadra però non sta soddisfando le aspettative della società, tant’è che pochi giorni fa è arrivato l’esonero dell’allenatore Nuno Espirito Santo. Il club è alla ricerca di un direttore sportivo di spessore, un uomo che possa portare esperienza e nuove idee al quadro dirigenziale. Maldini è il primo nome preso in considerazione e, a quanto pare, l’offerta sembra stuzzicare l’ex dirigente rossonero.
Nelle prossime ore quindi si saprà se Maldini inizierà questa nuova avventura. Per lui, come detto prima, sarebbe la prima volta in carriera con un club che non sia il Milan (oltre alla parentesi da calciatore della Nazionale). In passato ha detto che, anche in questa nuova veste, si sarebbe visto soltanto col Milan o, appunto, con la Nazionale; l’Al-Ittihad però potrebbe essere un capitolo interessante per la sua vita e un’esperienza formativa per la sua carriera da dirigente (che è relativamente breve).