Zlatan Ibrahimovic torna al Milan. Lo farà da Special Counsel di Gerry Cardinale. Tutto deciso, si aspetta solo la fumata bianca
Zlatan Ibrahimovic torna al Milan. La fumata bianca è ormai dietro l’angolo. Gli incontri con Gerry Cardinale delle scorse ore hanno portato i loro frutti e così l’ex attaccante tornerà a vestire i colori rossoneri. 
Lo farà chiaramente fuori dal campo, con ruolo ben definito: come appreso dalla redazione di MilanLive.it, Ibrahimovic sarà Special Counsel di Gerry Cardinale. Un ruolo che lo legherà formalmente a RedBird e al suo presidente, ma che di fatto gli permetterà di lavorare a contatto con dirigenti e giocatori. Si attende dunque solo l’annuncio ufficiale. Che non sarà imminente perché ci sono ancora dettagli da risolvere. Ibrahimovic dovrebbe quindi assumere un ruolo di uomo di fiducia di Cardinale e di RedBird. Una sorta di braccio destro che, come detto, gli permetterà di essere comunque vicino ai suoi ex compagni e allenatore.
Cardinale riporta Ibra al Milan: c’è la fumata bianca
Gerry Cardinale è riuscito nello scopo di riportare Zlatan Ibrahimovic al Milan. Un corteggiamento quello da parte del numero uno di RedBird durato davvero diversi mesi.
L’americano ha sempre pensato e voluto solo lo svedese al suo fianco e proprio per questo non ha mai posto una deadline. Dopo l’addio di Paolo Maldini e Frederic Massara, era l’ex attaccante la figura prescelta da affiancare ai giovani, che necessitano ancora della sua personalità e della sua leadership.
Ci sono stati così diversi incontri tra Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale prima della fumata bianca. L’ultimo, quello che si è tenuto lunedì scorso alla vigilia di Milan-Psg in un noto hotel di Milano, è stato evidentemente quello decisivo. Ibra ha detto sì e tornerà così nel mondo del calcio e potrà aiutare il Milan nel suo importante percorso di crescita.
Lo svedese che fino a qualche giorno fa era solo il passato, la storia del Milan, è ora nuovamente il futuro. Adesso l’ex attaccante è intenzionato a scrivere nuove pagine per diventare sempre più una leggenda, anche in questa sua veste inedita di dirigente.
