Franco Baresi ha ricevuto il premio Niels Liedholm. Campione e capitano non solo in campo, ma anche fuori: il numero sei del Milan alla cerimonia a Cuccaro Monferrato
Franco Baresi ha ricevuto, a Cuccaro Monferrato, il premio Niels Liedholm.
Il difensore, bandiera del Milan, è stato premiato per quanto fatto in carriera e per essere un “Campione e capitano sul campo e sulle strade della vita, che nel corso della sua lunga carriera si e’ contraddistinto non solo come leader di tutte le difese che ha guidato ma anche per la capacità di onorare con tenacia, fedeltà e grande attaccamento la maglia che ha indossato, diventando un esempio autentico di stile e lealtà“.
Baresi, ritirando il premio, ha voluto ricordare Niels Liedholm, l’allenatore che lo ha lanciato nel calcio che conta: “E’ stata una figura importantissima per me, mi ha fatto esordire, nemmeno a 18 anni. Lui ha visto più lontano di tutti”
Milan, Baresi Capitano di mille battaglie… scartato dall’Inter
All’evento, come riporta La Stampa, era presente Nicola Roggero, che ha così voluto ricordare Franco Baresi, che avrebbe potuto vestire il nerazzurro:
“Fece il provino… ma per l’Inter, che lo scartò era ‘gracile, non aveva fisico”. Immagino che quell’osservatore che lo aveva scartato, sarà scappato con barba e baffi finti per non farsi riconoscere. Poi lo vede Liedholm e lo fa esordire, e non uscirà più di squadra. Resterà al Milan anche in B, due volte e si legherà per sempre alla maglia rossonera, ereditando da Rivera la fascia da capitano“.
Impossibile non ricordare i trofei vinti – “Gli scudetti, le coppe dei campioni, la nazionale con quel pianto dopo i rigori col Brasile… ma di quella giornata ricordiamo Baresi che aveva voluto esserci: 16 giorni dopo l’operazione al menisco, prendendosi anche la responsabilità di calciare uno dei 5 rigori“.