Zlatan Ibrahimovic allo scoperto. Lo svedese con un post su Instagram sembra annunciare il suo ritorno al Milan. Sono ore caldissime
Sono davvero ore caldissime per il ritorno al Milan di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese con un post su Instagram ha lasciato intendere che il suo nuovo approdo in rossonero non sia così lontano.
La nuova vita da Diavolo per l’ex attaccante potrebbe davvero cominciare presto. Un “tic tac tic tac” a scandire il tempo, come se mancasse davvero poco alla fumata bianca. Evidentemente l’incontro di ieri con Gerry Cardinale ha portato i suoi frutti. L’affondo del numero uno di RedBird, che ha sempre spinto per il ritorno di Ibra, pare dunque aver funzionato.
Lo svedese potrebbe davvero tornare in rossonero a brevissimo, per la felicità dei calciatori, che hanno bisogno della sua leadership e personalità e dei tanti tifosi, che vedono in lui la vera ancora di salvezza per risollevarsi dopo questo periodo davvero disastroso.
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Milan, un ruolo centrale per Zlatan Ibrahimovic
Un ruolo di potere per Zlatan Ibrahimovic. Impossibile che lo svedese torni al Milan con una posizione da comprimario. L’ex attaccante è stato sempre un leader e un trascinatore. Lo è stato fino alla fine e vuole continuare ad essere decisivo anche fuori dal campo.
Gerry Cardinale lo ha capito. Il numero uno di RedBird non ha mai smesso di pensare allo svedese per il suo Milan, ma forse anche per qualcosa di più. Ibra può davvero diventare un consulente per l’americano e per la sua società. Come detto, i calciatori rossoneri, Rafa Leao su tutti, sono pronti ad accoglierlo a braccia aperte, anche se le ultime dichiarazioni stridono con quanto sta succedendo.
Prima Stefano Pioli, alla vigilia di Milan-Udinese, aveva lasciato intendere di essere favorevole al ritorno di Ibrahimovic, ma che in rossonero è già ben supportato dalla dirigenza e che ha tutto per lavorare nel miglior modo possibile. Poi, ieri, Mike Maignan, sempre in conferenza stampa, aveva voluto sottolineare come al Diavolo i leader non mancano, anche dopo la partenza dello svedese, che fino a ieri era solo il passato, ma a breve potrebbe essere anche il futuro.