Milan-Psg, Maignan: “Non c’è spazio per le emozioni. Ibra è il passato. Rinnovo? Non è il momento”

Le parole del portiere francese in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions tra il Diavolo e la formazione parigina

Domani sera il Milan affronterà il PSG per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League. I rossoneri proveranno a vendicare la sconfitta dell’andata con l’appoggio di San Siro e si giocano praticamente tutto nel discorso qualificazione.

Le dichiarazioni di Maignan in conferenza stampa
Le dichiarazioni di Mike Maignan nella conferenza stampa per Milan-PSG (Lapresse) – Milanlive.it

Il Diavolo è infatti all’ultimo posto con soli 2 punti e ha bisogno a tutti i costi di un risultato positivo per continuare a nutrire delle speranze di passare il turno e accedere agli ottavi di finale. C’è poi bisogno di una reazione dopo i diversi risultati negativi registrati in queste settimane, e in particolare dopo la sconfitta inaspettata in casa contro l’Udinese.

Oggi è andata in scena la conferenza stampa di vigilia della sfida contro i parigini e insieme a Stefano Pioli ha parlato anche Mike Maignan, che ha subito affermato che la voglia di reagire e di fare bene nella seconda parte del girone è tanta: “Lavoriamo per reagire e trovare il nostro livello. Abbiamo iniziato piano ma vogliamo andare avanti con le ultime partite. Il PSG è una squadra molto forte ma lo siamo anche noi. Sarà una partita difficile ma la giochiamo in casa e dobbiamo dare tutto. 

Le parole di Maignan

Il portiere dei rossoneri ha quindi spiegato cosa sta mancando al Milan in questo momento, dato che i risultati dell’ultimo mese non sono di certo quelli che società e tifosi si aspettavano.

Le dichiarazioni di Maignan in conferenza stampa
Le dichiarazioni di Mike Maignan nella conferenza stampa per Milan-PSG (Lapresse) – Milanlive.it

Dobbiamo ritrovare la nostra fiducia e la nostra grinta, perché quando lo facciamo riusciamo sempre a far bene”, ha spiegato il francese, che ha poi assicurato che non pensa al fatto che il PSG sia stato importante nella sua crescita. “In questo momento non c’è posto per le emozioni. Dobbiamo giocare da Milan e pensare solo a quello“.

Maignan ha poi parlato del suo collega Donnarumma, che tornerà a San Siro contro la sua ex squadra: “Qui ci sono tifosi molto caldi e l’accoglienza è difficile. Lui è un ottimo portiere ha fatto un buon inizio di stagione, è un top e continua a dimostrarlo tutte le partite”. Poi sul suo inizio di stagione: “Il mio inizio non è stato quello che mi aspettavo ma non è un brutto inizio di stagione. Devo fare quello che so fare: parare”.

Un commento poi anche su Ibrahimovic: “Io sono Maignan e cerco sempre di dare il meglio di me. Faccio quello che so fare e sono un leader naturale. Ibra è Ibra e io sono io. Abbiamo perso Ibra e quindi abbiamo perso un leader, ma la squadra è comunque forte. Ibra era forte ma ora non c’è più e il passato è alle spalle”.

Il portiere sul rinnovo e su Mbappé

Maignan ha poi parlato del suo compagno di nazionale Mbappé e di come fermarlo: “Kylian è davvero un top ed è difficile da prevedere. Ha fatto delle ottime performance. Quando il secondo palo è scoperto bisogna capire cosa fare per fermarlo perché è sempre molto rapido. Il rinnovo? A me il Milan piace. Non abbiamo iniziato a parlare perché per me e per il Milan penso che non è ancora il momento giusto”.

Infine sul Pallone d’Oro: “Ci alleniamo ogni giorno per vincere tutte le cose migliori. Trofeo Yashin? Mi piacerebbe, sì. La mia testa è per vincere tutto quanto e mi alleno per questo”.

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