Milan-Udinese, Florenzi non ci sta: “Non siamo alla deriva”

Il giocatore rossonero ha parlato ai microfoni di DAZN dopo l’amara serata di San Siro: parte la difesa del gruppo

È stato uno dei pochi a presentarsi sotto la curva a fine gara. Chiedendo scusa per la prestazione e per il risultato, che affossa le ambizioni della squadra. Alessandro Florenzi, che ha parlato ai microfoni di Sky e DAZN al termine del match, non ha però nessuna intenzione di abdicare. Difendendo a spada tratta il gruppo, e anche i nuovi arrivati.

Florenzi ha parlato nel post-gara di Milan-Udinese
Alessandro Florenzi difende il gruppo rossonero (LaPresse) – Milanlive.it


Può non essere facile in certi casi l’inserimento dei nuovi, ma non è il nostro caso. Erano tutti distrutti dopo la sconfitta.
Abbiamo giovani che si sono subito catapultati nel mondo Milan. Ho visto un gruppo amareggiato ma non è un gruppo alla deriva“, ha detto a DAZN.

Florenzi a Sky: “Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte”

Sul momento negativo della squadra, l’ex Roma e PSG ha le idee chiare, come dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “La prestazione con la Juve è stata buona fino all’espulsione, ma anche dopo davvero molto buona. Abbiamo sbagliato sicuramente qualcosa con il PSG in Champions, mentre a Napoli meritavamo di vincere per quanto espresso. Stasera ci è mancato qualcosa. Lucidità, abbiamo perso tanti palloni. Secondo me parte tutto dalla lucidità che ci vuole in certi momento. Se ad inizio secondo tempo lo scavino di Reijnders entra, la partita cambia. Ma stasera sembrava la partita che se tiri 25 volte non entra…“.

Florenzi ha parlato nel post-gara
Florenzi non ha nascosto la delusione (Twitter) – Milanlive.it

Sulle possibili soluzioni nell’immediato futuro, Florenzi ha detto: “Si deve remare tutti dalla stessa parte: dal primo all’ultimo che c’è a Milanello, dal primo all’ultimo tifoso che per noi sono importanti e lo hanno dimostrato anche stasera hanno cantato dall’inizio alla fine. Ora dobbiamo accettare questa situazione, c’è da imparare, ma accettare il momento è la cosa più giusta da fare. E la cosa più importante, ripeto, è remare tutti dalla stessa parte”.

Per finire, guardando già alla determinate sfida di Champions contro la formazione parigina, il terzino ha chiosato: “Dobbiamo fare la partita della vita, diversa da quella di oggi. Abbiamo le caratteristiche per fare una partita vera. Le cose devi sicuramente volerle ma è il come le vuoi, non tanto il risultato che è importante. Preferisco perdere una partita con la Juve, quando abbiamo giocato bene, che perdere stasera dove ci è mancato qualcosa“.

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