Juan Miranda sembrava ormai sicuro di passare al Milan. Ma secondo alcune informazioni recenti, potrebbe raffreddarsi la pista.
Da settimane, addirittura da quando è terminato il mercato estivo 2023, il Milan sta pensando a come sopperire a quella che forse è la maggiore carenza in rosa. Ovvero l’innesto di un vice-Theo Hernandez, ruolo che oggi è scoperto dopo la partenza di Ballo-Touré verso il Fulham.
Il profilo segnalato e individuato per la corsia sinistra è soltanto uno. Quello di Juan Miranda, terzino spagnolo in forza al Betis Siviglia, che avrebbe tutte le caratteristiche ideali per diventare una risorsa. Giovane, perché ancora 23enne, con una buona esperienza internazionale, piede mancino educato e soprattutto una convenienza economica non indifferente.
Infatti Miranda ha il contratto in scadenza con il Betis a giugno 2024 e non sembra avere alcuna intenzione di rinnovarlo. Dunque la sua partenza in direzione Milan appare sempre più fattibile, anche in vista della sessione di riparazione a gennaio, anche se servirà un piccolo sforzo economico per anticiparne la partenza.
La Gazzetta: “Miranda spara alto, il Milan prende tempo”
Tutto apparecchiato dunque per questo primo colpo del Milan del 2024? In realtà nelle ultime ore si registrano delle frenate per l’affare Miranda. Una notizia sorprendente lanciata dalla Gazzetta dello Sport, che getta qualche ombra sulla buona riuscita del trasferimento a gennaio.
Il problema sorto in questi giorni sarebbe puramente di carattere economico. Infatti Miranda, attraverso i propri agenti, avrebbe sparato alto a livello di ingaggio: chiesti almeno 2 milioni netti a stagione per firmare con il Milan. Un aumento considerevole, pensando che il terzino ex Barça attualmente percepisce circa 1,2 milioni.
I rossoneri non sono convinti di donare allo spagnolo un ingaggio piuttosto consistente, trattandosi inizialmente di una alternativa ai titolari e non di un innesto chiave. Il Milan dunque prende tempo, ha messo in stand-by l’affare Miranda e ragionerà con calma sulla possibilità di acquistare il classe 2000 già a gennaio. O magari rimandare tutto all’estate prossima a costo zero.
Il Milan per il resto della stagione potrebbe preferire altre soluzioni ‘interne’. Ovvero puntare sulla duttilità di Alessandro Florenzi, che ha dimostrato di saper giocare sia a destra che a sinistra, e sulla crescita di Davide Bartesaghi, aggregato da tempo alla prima squadra e considerato da mister Pioli un ragazzo già maturo per la Serie A.
Ciò non significa certo che Juan Miranda sia un profilo sfumato per il Milan, che resta vigile ed interessato allo spagnolo. Ma ogni decisione di mercato sarà valutata con calma e senza esagerare sulle somme da spendere.