Il calcio arabo torna a spaventare l’Europa con le tentazioni multi-milionarie verso i calciatori occidentali. Anche un milanista nel mirino.
L’estate 2023 verrà ricordata nel mondo del calcio come quella della vera discesa in campo degli investitori sauditi, i quali hanno deciso di dare una sterzata alla propria lega calcistica e rinforzare fortemente le squadre del loro campionato.
Numerosi i colpi a cinque stelle effettuati dai club della Saudi Pro League, che punta a diventare una lega pari grado dei maggiori campionati occidentali. Basti pensare agli ingaggi di calciatori come Cristiano Ronaldo, Neymar, Benzema e molte altre stelle del panorama internazionale.
Il tutto sotto i colpi di acquisti multi-milionari ed ingaggi faraonici. Le illimitate risorse dell’Arabia Saudita stanno diventando un vero e proprio pericolo per i club europei, che devono fronteggiare l’assalto ai propri talenti da parte di sceicchi e famiglie reali, decisi a investire moltissimo ne calcio in patria.
Milan attento, anche Pulisic nel mirino degli arabi
Ecco perché questa mattina il Corriere dello Sport ha lanciato un nuovo allarme. Nel 2024 non si fermerà affatto la spinta dei proprietari arabi verso il calcio europeo. In particolare sembra vi sia un’attenzione particolare sulla Serie A italiana, su calciatori ed allenatori che ne fanno parte attualmente.
Anche il Milan deve stare all’erta. Infatti tra i profili seguiti principalmente dai club della Saudi Pro League c’è anche Christian Pulisic, talento statunitense arrivato solo la scorsa estate dal Chelsea, per circa 20 milioni di euro. L’idea dei club sauditi è quella di estendere risonanza e riconoscibilità anche nel pubblico made in USA, ingaggiando uno dei calciatori nordamericani più amati e seguiti.
Difficile pensare che i rossoneri lascino partire così presto Pulisic, che ben si sta comportando nella sua prima stagione in Italia. Ma a fare la differenza sono sempre le proposte contrattuali e di stipendio in arrivo dall’Arabia. Impossibile competere con ingaggi minimo da 8-9 milioni a stagione per un club come il Milan, che è molto attento al bilancio ed al rispetto dei paletti UEFA.
Un problema condiviso sul quale la FIFA dovrebbe mettere bocca. Intanto non solo Pulisic è finito nel mirino dei sauditi: anche altri fuoriclasse di Serie A come il romanista Paulo Dybala e lo juventino Adrien Rabiot sono tentati dalle lusinghe mediorientali. Per non parlare di tecnici quali Mourinho e Sarri, corteggiati per guidare i maggiori club del campionato locale. Infine, per migliorare l’esperienza delle partite dal vivo, gli arabi stanno visionando i dirigenti addetti al ticketing ed all’ambito sicurezza.