L’analisi nel dettaglio dei bilanci delle tre big di Serie A: in cosa i rossoneri hanno fatto meglio rispetto alle rivali storiche
Come ormai quasi tutti sanno, il Milan nei giorni scorsi ha presentato il bilancio ufficiale chiuso allo scorso 30 giugno, con un’entrata complessiva da record. Anche Juventus e Inter hanno reso noti i loro numeri per la scorsa stagione, anche se ai bianconeri manca ancora l’approvazione, che arriverà con l’assemblea degli azionisti.
Per la prima volta nella storia tutte e tre i club sono riusciti a superare la soglia dei 400 milioni di ricavi, superando anche il record di incassi complessivo della stagione 2018/19. La crescita maggiore è stata quella dei rossoneri, che hanno migliorato il ricavo di oltre 100 milioni rispetto alla passata stagione. II portale Calcioefinanza ne ha approfittato per effettuare un confronto particolarmente dettagliato dei bilanci delle tre big delle serie A, esaminando in maniera precisa e minuziosa ricavi, costi e risultato complessivo.
Partendo dai ricavi, l’Inter ha guadagnato di più dal botteghino (78 mln) e dai diritti tv (196 mln), mentre per quanto riguarda i ricavi commerciali e quelli della gestione dei calciatori ha fatto meglio la Juventus, così come alla voce altri ricavi (rispettivamente 178, 70 e 39 mln). Nel complesso la Vecchia Signora non ha eguali con un ricavo totale da 507 milioni di euro, con l’Inter dietro a 425.
Milan, costi inferiori rispetto alle rivali
Un bilancio però non è costituito dai soli ricavi perché sono anche le spese di gestione a fare le differenze, e Calcioefinanza ha quindi preso in esame anche i costi dei tre club per ogni singola voce.
Inter e Juventus hanno costi molto alti e proseguono il loro lavoro di riduzione, che ha visto un alleggerimento di circa 200 milioni in due anni per entrambe. Si sono alzati i costi del Milan, che però è ancora lontanissimo da quelli delle sue rivali storiche. Costi del personale e ammortamenti e svalutazioni sono le voci dove la Juventus ha i numeri più alti (282 e 179 mln). Per i costi dei calciatori fa la voce grossa l’Inter con 13 milioni, mentre gli altri costi sono quelli dove il Milan ha il dato più altro, ovvero 140 milioni.
Il risultato netto alla fine premia il Diavolo, che è l’unico dei tre club a chiudere in attivo, con un utile di poco più di 6 milioni di euro. Inter e Juventus, sulle quali pesano anche e soprattutto gli oneri finanziari, chiudono rispettivamente a -85 e -123. Il Milan ha una situazione migliore anche in termini di indebitamento con solo 250 milioni, che non sono neanche un terzo di quelli di Inter e Juve.