Il Milan è alla ricerca di un nuovo centrale dopo il grave infortunio occorso a Pierre Kalulu, che dovrà star fuori ben quattro mesi. Il punto della situazione
E’ caccia al difensore centrale per il Milan. Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani sono costretti a correre ai ripari dopo il doppio ko dei giorni scorsi: Pierre Kalulu rischia di star fuori, almeno quattro mesi; Marco Pellegrino, invece, non rientrerà prima di 40-50 giorni.
Il Diavolo, come già scritto, non farà ricorso al mercato degli svincolati, ed è già proiettato a gennaio. Nel frattempo per sostituire Kalulu ci sarà la promozione in prima squadra del giovane Jan-Carlo Simic, classe 2005 che sta facendo tanto bene con la Primavera di Ignazio Abate. Sarà lui a completare il reparto, che al momento sarà formato dai soli Malick Thiaw, Fikayo Tomori e Simon Kjaer. L’inglese e il tedesco faranno gli straordinari viste le condizioni non perfette del danese, in attesa del mercato di gennaio, quando il Milan molto probabilmente metterà le mani su un centrale giovane low-cost. E’ questa l’idea che il Diavolo ha intenzione di percorrere.
Milan, nuovo difensore a gennaio:
Tuttosport rilancia il nome di Maxime Esteve. Il classe 2002 del Montpellier ha un contratto in scadenza nel 2025 e può lasciare la Francia ad un cifra non altissima, sui cinque milioni di euro. Il calciatore, che è da tempo sul taccuino di Geoffrey Moncada, non è più un titolarissimo del Montpellier, che potrebbe decidere di lasciarlo partire subito per non vedere ulteriormente abbassare il suo prezzo. In passato Esteve è stato accostato anche al Sassuolo, ora il Milan è pronto a tornare alla carica.
L’identikit del centrale giovane e low-cost è stato tracciato e non porta solo al giocatore del Montpellier. Sul taccuino di Geoffrey Moncada, infatti, c’è da tempo anche il nome di Konstantinos Koulierakis, classe 2003 del PAOK Salonicco. Un profilo non certo nuovo dalle parti di Casa Milan, in via Aldo Rossi. Nei prossimi giorni capiremo se ci saranno altre opportunità o se il Diavolo deciderà davvero di affondare su uno dei due giocatori. Ora la testa è al match contro l’Udinese, di sabato prossimo, dove non si potrà più sbagliare.