Il procuratore di un terzino ammette i contatti con il club rossonero: la valutazione troppo alta ha stoppato ogni discorso.
Nello scorso calciomercato estivo il Milan non è riuscito a mettere a segno tutti i colpi messi in preventivo. Tra questi c’è l’acquisto di un vice Theo Hernandez, mai arrivato nonostante i sondaggi e i tentativi effettuati per alcuni giocatori.
Stefano Pioli si è ritrovato a dare fiducia al giovane Davide Bartesaghi e a considerare Alessandro Florenzi come alternativa anche per la fascia sinistra. Tuttavia, la dirigenza sta già lavorando per porre rimedio. Per il mercato di gennaio c’è l’obiettivo di ingaggiare Juan Miranda, in scadenza di contratto a giugno 2024. Contatti avviati con l’entourage e speranza di convincere il Real Betis a lasciar partire lo spagnolo in cambio di un indennizzo economico ridotto.
Mercato Milan, un procuratore allo scoperto
L’estate scorsa tra i terzini sondati dal Milan c’era anche Andrea Cambiaso, rientrato alla Juventus dopo una stagione in prestito al Bologna. L’ex Genoa era stato individuato come un rinforzo adatto alle esigenze di Pioli, però la trattativa non è mai decollata davvero.
Giovanni Bia, agente del giocatore, ha parlato così ai microfoni di TuttoJuve.com: “C’erano un paio di squadre italiane, una che è venuta allo scoperto era il Milan e anche tre o quattro di Premier League erano molto interessate. Non stiamo rimasti stupiti dal fatto che la Juventus lo considerasse incedibile, lo avrebbe venduto solo di fronte a un’offerta da 25-30 milioni“.
Il procuratore di Cambiaso ha confermato che il Milan ha fatto un tentativo, ma non è andato a buon fine. La Juve non era disposta a negoziare la cessione del calciatore, a meno di offerte veramente elevate. Comprensibilmente, nessuno ha proposto 25-30 milioni di euro per il 23enne genovese.
In questa stagione 9 presenze, 1 gol e 1 assist. In 4 occasioni Massimiliano Allegri lo ha utilizzato come titolare. Cambiaso sta ricevendo abbastanza fiducia da parte dell’allenatore, che lo ha messo in campo anche nella vittoria ottenuta contro il Milan a San Siro. È subentrato a Filip Kostic al 56′ e ha fatto il suo.
L’ex Genoa vuole sfruttare le occasioni che Allegri gli concede e dimostrare di essere da Juventus. Un altro suo obiettivo è essere convocato da Luciano Spalletti nella nazionale maggiore italiana. Vedremo se ci riuscirà, il commissario tecnico azzurro segue anche lui e potrebbe chiamarlo se lo riterrà opportuno.