Il club meneghino è sempre a caccia di un attaccante da inserire in rosa: la nuova idea è difficile da percorrere
Dopo due gare senza segnare – astinenza che il Milan ha pagato a carissimo prezzo raccogliendo zero punti dal doppio impegno Juventus-PSG – la squadra rossonera è tornata a produrre un ottimo fatturato nei pressi della porta avversaria. Se ne è accorto il Napoli, che nel primo tempo avrebbe potuto tranquillamente subire altri due gol considerando la superiorità dei ragazzi di Pioli e la loro facilità nell’andare in porta.
Al di là del fatto che poi sia arrivato solo un punto per effetto della veemente reazione dei partenopei nella ripresa, la gara del ‘Maradona‘ ha ancora una volta evidenziato una sorta di dipendenza, sul fronte offensivo, dai gol di Olivier Giroud. Oltre che dalle giocate di Rafael Leao, a cui il gol manca in effetti da un po’.
Il bomber francese però, anche per questioni di età, non può sobbarcarsi da solo il peso dell’attacco. Il suo sostituto attuale, il finora impalpabile Luka Jovic, sta confermando il suo status di ‘acquisto emergenziale’ fatto nelle ultime ore dello scorso mercato. Subito dopo la clamorosa fumata nera per Taremi, che si apprestava ormai a firmare per il club rossonero.
Tra sogni proibiti, per lo meno relativamente ad un possibile arrivo a gennaio, come Jonathan David, ed altri possibili ma comunque complicati come un ritorno di fiamma per lo stesso iraniano o per il giovane bomber ex PSG Ekitike, ecco spuntare una possibilità per la quale non serve allontanarsi troppo. Basta andare a Bologna, dove un olandese classe 2001 sta facendo sfracelli.
Milan, l’idea Zirkzee stuzzica Furlani: le parole di Di Vaio
Dopo aver incantato, da giovanissimo, con la maglia del Bayern Monaco, Joshua Zirkzee sembrava destinato ad una luminosa carriera nel blasonato club bavarese. Le alte aspettative riposte velocemente sul suo conto furono però disattese dal ragazzo, entrato in una spirale involutiva che pareva definitiva.
La felice esperienza in prestito all’Anderlecht non bastò per convincere i teutonici a tenersi l’attaccante, che fu poi venduto al Bologna per 8,5 milioni di euro nell’agosto 2022. Mai affare fu più redditizio per il club felsineo.
Oggi Zirkzee è tra i talenti più apprezzati del nostro campionato: uno status di fronte al quale Furlani, Moncada e D’Ottavio non possono certo essere insensibili.
Il richiamo del blasone del Milan potrebbe far breccia nell’animo del ragazzo, che tuttavia, se volesse accettare l’ipotetica offerta rossonera, dovrebbe fare i conti con la volontà del suo club. Che pare non avere alcuna intenzione di cederlo.
“Zirkzee non ha un valore. Siamo concentrati sul fare bene in campionato e dare continuità all’anno scorso, non alle vendite. Di telefonate ne facciamo e riceviamo tante…“, ha detto il Ds del Bologna Marco Di Vaio ai microfoni di Mediaset prima della gara di Coppa Italia degli emiliani col Verona.