Dopo un avvio di stagione tosto per il Milan, il calendario dice che la strada è in discesa. Da adesso in poi è vietato sbagliare per i rossoneri
Con il big match di ieri sera allo Stadio Maradona, si è concluso un primo ciclo di questa nuova stagione davvero tosto per il Milan di Stefano Pioli. La squadra, tra campionato e Champions League, ha dato tantissimo, dovendosi misurare la maggioranza delle volte con avversari di grande livello. Un tour de force che il Diavolo ha affrontato con maturità, nonostante le tantissime defezioni a causa degli infortuni e non soltanto.
Se ci guardiamo indietro, vediamo subito che nelle prime dieci giornate di Serie A, il Diavolo ha affrontato tanti match di fuoco. Dopo Bologna e Torino, nelle prime due del campionato, la squadra si è immersa presto in un calendario fitto e complicato. Roma e Inter alla terza e alla quarta giornata, con una vittoria e una sonora sconfitta a San Siro. Dopo l’Hellas Verona e il Cagliari, c’è stato lo scontro di fuoco con la Lazio di Sarri, da cui il Milan è uscito vincente e a testa altissima. La ricaduta, poi, nel big match contro la Juventus. Squadra in dieci uomini e autogol di Krunic hanno beffato i rossoneri alla nona giornata. Infine, ieri, il rocambolesco pareggio con il Napoli. 2-2, anche se la vittoria sembrava in tasca.
Dieci giornate, con in mezzo anche la Champions League a levare energie importantissime. Newcastle, Borussia Dortmund e PSG. Due soli punti conquistati, si poteva fare di più. Tirando le somme, come accennato, il Milan vede comunque il bicchiere mezzo pieno in Serie A, avendo disputato una prima parte complicatissima per la portata delle sfide, ma si trova soltanto a tre punti dalla vetta, al momento occupata dall’Inter. Adesso, la strada si prospetta in discesa per i rossoneri. Lo dice il calendario, e sarà vietato sbagliare.
Milan, calendario in Serie A favorevole: serve la svolta
Dopo l’avvio di fuoco e impegnativo, il Milan è atteso in campionato da nove gare assolutamente alla portata sino all’inizio del nuovo anno. Nessun big match, eccetto le sfide più ostiche contro Fiorentina e Atalanta. Ma si tratta di impegni che dovranno assolutamente servire a conquistare più punti possibili per arrivare alla seconda parte di stagione consapevoli di poter lottare per l’obiettivo più importante, e di essere stabilmente tra le prime quattro della classifica. In ordine di calendario, le prossime rivali del Milan da qui sino alla fine della prima parte di campionato saranno Udinese, Lecce, Fiorentina, Frosinone, Atalanta, Monza, Salernitana, Sassuolo, Empoli.
- 04/11/2023 alle ore 20:45 in Serie A contro l’Udinese (Milan – Udinese)
- 11/11/2023 alle ore 15:00 in Serie A contro il Lecce (Lecce – Milan)
- 25/11/2023 alle ore 20:45 in Serie A contro la Fiorentina (Milan – Fiorentina)
- 02/12/2023 alle ore 20:45 in Serie A contro il Frosinone (Milan – Frosinone)
- 09/12/2023 alle ore 18:00 in Serie A contro l’Atalanta (Atalanta – Milan)
- 17/12/2023 alle ore 12:30 in Serie A contro il Monza (Milan – Monza)
- 22/12/2023 alle ore 20:45 in Serie A contro la Salernitana (Salernitana – Milan)
- 30/12/2023 alle ore 18:00 in Serie A contro il Sassuolo (Milan – Sassuolo)
- 06/01/2024 alle ore 18:00 in Serie A contro l’Empoli (Empoli – Milan)
L’occasione è davvero importante per i rossoneri e per Stefano Pioli. Vietato sbagliare e perdersi nella negatività di meccanismi psicologici errati. Servirà certamente recuperare i tanti infortunati, ma ogni gara andrà affrontata al massimo.