Stefano Pioli potrebbe attingere ad un giovane talento della Primavera Milan per mettere al sicuro la sua retroguardia in emergenza.
Ad inizio stagione il Milan sembrava una squadra dalla rosa completa e competitiva in tutti i reparti. Visti soprattutto i dieci colpi in entrata effettuati in estate, per coprire ogni ruolo a disposizione di mister Stefano Pioli.
Gli infortuni e le assenze stanno però diventando una costante di questa settimana, dimezzando di fatto le scelte del tecnico emiliano. In particolare la difesa è attualmente il reparto che preoccupa maggiormente, falcidiata dai molteplici stop muscolari e da qualche squalifica di troppo.
Ieri a Napoli, il Milan ha raggiunto il limite: la squadra di Pioli si è presentata al Maradona già con due assenze pesanti. Thiaw era squalificato mentre Kjaer si è fermato per il consueto affaticamento muscolare. Ha giocato quindi Kalulu, che però si è infortunato nel corso del primo tempo: gli esami hanno evidenziato una lesione del tendine retto femorale sinistro, meritevole di parere chirurgico. Al suo posto è entrato il giovane Pellegrino, al debutto: anche lui, nel finale di gara si è infortunato, riportando una frattura composta dell’osso calcaneare del piede sinistro. Non sono ancora chiari i tempi di recupero ma, nel caso di Pierre, la sensazione è che starà fuori a lungo.
Il Milan quindi deve fronteggiare le tante assenze in difesa: Pioli si presenterà alla sfida contro l’Udinese con solo due difensori centrali a disposizione, cioè Thiaw e Tomori.
La soluzione a questa emergenza potrebbe arrivare dalla Primavera, che tanto bene sta facendo in questa prima fase di stagione. Non a caso la formazione di Ignazio Abate è prima in classifica in campionato e si sta ben comportando anche in Youth League (nonostante la sconfitta nell’ultimo turno contro il Psg).
Il profilo attenzionato da Pioli è quello di Jan-Carlo Simic, visto già in prima squadra durante la torunée del Milan negli USA nel mese di luglio. Difensore coriaceo ed elegante, acquistato dai rossoneri lo scorso anno. Ex talento dello Stoccarda, è divenuto ben presto un pilastro della difesa giovanile rossonera, tanto da essere un titolare fisso per mister Abate.
Serbo ma cresciuto in Germania, Simic non ha parentele con l’ex difensore croato Dario, che giocò nel Milan ad inizio anni 2000. Il diciottenne sembra essere il prossimo elemento della Primavera ad avere una chance in prima squadra, visto che già in estate ha disputato l’amichevole negli USA contro il Real Madrid, giocando un ottimo primo tempo.
Oltre a Simic occhi puntati anche su Clinton Nsiala, altro difensore della Primavera. Il francese classe 2004 si sta ben esprimendo anche sotto porta, avendo segnato proprio domenica scorsa contro la Sampdoria. Quest’ultimo, però, è meno pronto rispetto a Simic, che sembra essere di un livello superiore ai suoi pari età.