L’ex attaccante rossonero è stato protagonista di questo spiacevole episodio, con l’allenatore del club turco che lo ha mandato via
L’addio al Milan in estate non gli ha giovato in maniera particolare e il rendimento sul campo non è stato migliore rispetto all’ultima stagione rossonera. Ci stiamo riferendo ad Ante Rebic, che è stato protagonista di un episodio spiacevole.
L’ex attaccante del Diavolo era ormai fuori dal progetto di mister Stefano Pioli e nell’ultima sessione di mercato si è trasferito a titolo gratuito al Besiktas. Il croato fin qui, dall’inizio della stagione, ha collezionato 9 presenze complessive, di cui solamente 2 partendo da titolare. L’ultima è stata ormai oltre un mese fa nella partita del campionato turco contro Trabzonspor, peraltro persa dal Besiktas.
Società e tifosi non sono soddisfatti del suo rendimento, anche perché l’impatto del classe 1993 è stato al momento praticamente nullo, con zero gol e zero assist all’attivo fra tutte le competizioni. I numeri sono lo specchio di un inizio di avventura tutt’altro che entusiasmante per Rebic al Bekistas, con il tecnico Burak Yilmaz che non per niente soddisfatto del suo atteggiamento, come testimonia l’ultimo accadimento.
L’ex Milan non ha iniziato bene l’avventura turca
Dalla Turchia arriva infatti una notizia non piacevole per il centravanti, accaduto a poche ore dal match di campionato del Besiktas contro il Gaziantep, valido per la decima giornata.
Fanatik ha riportato infatti che l’allenatore ha deciso di allontanare Rebic dall’ultimo allenamento a causa di un atteggiamento indisciplinato nel corso di quest’ultimo. Yilmaz, che deve far fronte già a ben 12 assenze nella rosa, non ha voluto sentir ragioni ed ha espulso l’ex Milan dal campo, dove la squadra stava svolgendo la rifinitura per la partita di campionato.
Un altro segnale di come Rebic non abbia iniziato nel modo giusto la sua esperienza turca, che era partita male anche per i problemi fisici che avevano impedito al trentenne di essere al top. Ci sarà quindi da vedere se un giocatore della sua esperienza riuscirà ad uscire da questo momento difficile e a tornare a tirar fuori grandi prestazioni, come spesso ha fatto anche con il Milan, dove ha realizzato 29 gol in 123 presenze in quattro anni di militanza nel club rossonero, dal 2019 al 2023.