Napoli-Milan, Giroud e la sostituzione: “Non volevo uscire”

Il centravanti del Milan, tornato al gol dopo otto gare di astinenza in tutte le competizioni, ha parlato del beffardo pareggio del ‘Maradona’

Non è bastata una sua doppietta – due splendidi colpi di testa nel giro di nove minuti – a garantire la vittoria alla squadra rossonera. La frustrazione di Olivier Giroud alla fine del beffardo pareggio ottenuto a Napoli, dopo che nel primo tempo il Milan aveva spadroneggiato, è evidente dalle parole rilasciate a DAZN nel post gara.

Olivier Giroud amareggiato a fine gara
Olivier Giroud, le parole nel post-gara (Ansa Foto) – Milanlive.it

Il bomber francese ha anche avuto modo di parlare del cambio, un po’ a sorpresa, che Pioli ha operato togliendolo dal campo per inserire Luka Jovic. Di seguito le amare parole rilasciate dall’ex attaccante di Chelsea e Arsenal dopo il match di Napoli.

Giroud nel post-partita di Napoli: “Sono frustrato”

Mi sento molto deluso per la squadra, abbiamo iniziato bene la partita, creato tante occasioni per fare gol ma dovevamo fare 3 o 4 gol nel primo tempo. Nella ripresa sapevamo che il Napoli sarebbe tornato con energia e forza, e che la gara si sarebbe fatta difficile. Ci siamo detti che dovevamo essere concentrati e non fare errori. Sono frustrato perché abbiamo perso due punti”, ha esordito il bomber.

Olivier Giroud a segno a Napoli
Olivier Giroud, parole amare nel post-partita (Ansa Foto) – Milanlive.it

Giroud questa sera è tornato al gol dopo un periodo di astinenza, due gol importanti che però non sono serviti a vincere la partita: “È molto importante per un attaccante fare gol. Oggi ho avuto due top cross dei miei compagni, ho provato ad essere nel posto giusto. Sono felice per la squadra e per me stesso. 5 partite di Serie A senza fare gol è troppo tempo per me. Non sono al 100% soddisfatto oggi però, perché sono un giocatore di squadra e voglio il meglio per la mia squadra“, ha proseguito

Ha fatto discutere l’atteggiamento del francese quando Pioli lo ha sostituito a 10′ dalla fine: Giroud è andato via dirigendosi verso la bandierina, salvo poi tornare indietro dopo 5′.
Sono un uomo, non sono un robot. Ho delle emozioni, pensavo di poter aiutare la squadra ma il mister fa le sue scelte e io le rispetto. Dopo cinque minuti sono tornato più calmo, non volevo uscire perché mi sentivo di continuare, di poter dare il mio aiuto alla squadra. Sono un competitore, voglio sempre di più. Non siamo dei robot, ho emozioni, così è il calcio“, ha continuato.

Il francese ha anche parlato delle voci di mercato che vorrebbero il Milan a caccia di un attaccante di scorta.
Lo abbiamo già il vice Giroud, non ne servono cinque o sei. Abbiamo una buona squadra, che ha qualità e quantità. Abbiamo creato ancora una volta tante occasioni, con uno stile di gioco offensivo, divertente per gli spettatori. Sappiamo le nostre qualità e dobbiamo continuare così”.

Per finire, sulla scia di una frustrazione che lo ha accompagnato nel post-gara, il bomber è tornato sulla grande occasione persa al ‘Maradona’.
Ho visto la vittoria dell’Inter prima della partita e spero di non avere rimpianti più in là per questi due punti. Ci sono tante partite, non molliamo mai, la nostra è stata comunque una buona reazione dopo due sconfitte“, ha concluso.

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