Scommesse, pena leggera per Zaniolo: ecco perché non sarà squalificato

Nicolò Zaniolo è stato ascoltato dalla Procura di Torino ma sembra non rischiare un lungo stop, come Fagioli e Tonali.

Giorni importanti e di decisioni rilevanti per quanto riguarda il nuovo filone di scommesse clandestine legate al mondo del calcio. Il caso, diventato fortemente mediatico dopo le rivelazioni di Fabrizio Corona, ha già avuto una svolta importante con le squalifiche di Fagioli e Tonali; adesso tocca a Zaniolo.

Zaniolo, l'esito dei colloqui in Procura
Nicolò Zaniolo non sembra rischiare pene severe (Lapresse) – Milanlive.it

Nei giorni scorsi sono già giunti i provvedimenti ufficiali per i due ragazzi, entrambi rei confessi di fronte alla Procura Federale. I due calciatori sono stati squalificati a lungo termine: l’ex milanista dovrà restare fuori dai campi per ben 10 mesi e passarne altri otto tra lavori socialmente utili e terapie contro la ludopatia.

Ieri è stato invece il turno di Nicolò Zaniolo. L’attaccante dell’Aston Villa è volato a Torino per essere ascoltato dalla Procura assieme ai propri legali. Il Corriere della Sera ha raccolto le prime indiscrezioni sui colloqui del venerdì.

Zaniolo, nessuna scommessa sul calcio: rischia solo una multa

Secondo tali rivelazioni, la posizione di Zaniolo sarebbe migliore e meno grave di quelle di Fagioli e Tonali. Infatti l’ex calciatore della Roma avrebbe confermato alla Procura quanto già affermato subito dopo l’uscita delle indiscrezioni: nessuna scomessa sul calcio, solo poker e black jack (anche su piattaforme illegali, ha rivelato).

Scommesse, solo una multa per Zaniolo
Zaniolo verso una semplice multa (Lapresse) – Milanlive.it

Per quest’ultimo motivo quindi Zaniolo rischia una multa, ma nessuna squalifica. Se non dovessero emergere elementi nuovi, Zaniolo non sarebbe punito a livello sportivo, poiché non protagonista di un illecito. Un sospiro di sollievo per lui e anche per Luciano Spalletti, c.t. della Nazionale italiana che ha ammesso di puntare molto sul classe ’99 nel suo nuovo ciclo anche in vista dell’Europeo del prossimo anno.

Le indagini e l’inchiesta della Procura di Torino continueranno nelle prossime settimane, visto che dopo le testimonianze e le confessioni di Fagioli e Tonali si andrà più nello specifico, cercando di sgominare il giro di scommesse clandestine dietro al mondo del calcio. Mentre si attende metà novembre, quando Corona ha già detto di voler svelare nuovi nomi coinvolti secondo le proprie fonti.

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