Stefano Pioli premiato a Milanello prima dell’allenamento: ha raggiunto un importante traguardo

Il tecnico rossonero, criticato dopo la doppia sconfitta rimediata negli ultimi giorni, ha incassato un prestigioso riconoscimento

I tifosi, nel magico maggio del 2022, gli hanno dedicato un coro divenuto tra i più virali dell’intero panorama calcistico. Lui, Stefano Pioli da Parma, una vita (da giocatore) passata prevalentemente in provincia con la rilevante eccezione di 35 gettoni totali con la maglia della Juve, è uno che di gavetta ne ha fatta.

Stefano Pioli, arriva il premio
Stefano Pioli premiato a Milanello (LaPresse) – Milanlive.it

Iniziata la carriera da allenatore nelle Giovanili del Bologna e del Chievoverona, il tecnico ha iniziato piano piano ma inesorabilmente ad affacciarsi al grande calcio. Le fiches Pioli ha iniziato però a raccoglierle relativamente tardi, ad oltre 20 anni di distanza dall’inizio del percorso come allenatore.

Lo scudetto conquistato, contro ogni pronostico, col Milan nell’anno di grazia 2021/22, gli ha fatto scrollare di dosso l’etichetta di ‘perdente di successo’ affibbiatagli nei pur positivi anni alla Fiorentina e alla Lazio. E dire che il percorso di Pioli col Milan è iniziato quasi per caso, il 9 ottobre del 2019, quando fu chiamato a sostituire l’esonerato Marco Giampaolo, protagonista di un avvio di stagione da incubo.

Era il primo Milan di Maldini e Massara, di Gazidis e Moncada, un club che stava tentando, attraverso un’ardita politica di mercato basata sui talenti in erba, a riconquistare le posizioni perdute.

Forse nemmeno Pioli si sarebbe aspettato di coronare il sogno di vincere il Tricolore relativamente presto, a meno di tre anni dal suo arrivo. E forse neppure lo stesso mister avrebbe immaginato di arrivare ad un prestigioso traguardo. Meritevole di un premio.

Pioli è sempre ‘on fire’: arriva il premio

109 vittorie (il 54,5% delle gare giocate), 49 pareggi e 43 sconfitte. Questo il ruolino di marcia dell’allenatore rossonero nelle 201 gare ufficiali alla guida del club meneghino. Il  muro dei 200 gettoni, raggiunto nel match casalingo contro la Juve, meritava un riconoscimento. Che la società non ha esitato ad elargire.

Stefano Pioli, il club premia il tecnico
Stefano Pioli può gioire per una grande soddisfazione (LaPresse) – Milanlive.it

Prima dell’allenamento sui campi di Milanello Pioli è stato premiato dall’Ad Giorgio  Furlani, che gli ha consegnato una targa celebrativa che resterà per sempre nel bagaglio dell’ex calciatore.

Che il Milan sia diventato, nel tempo, il club della sua vita, è testimoniato dal primo ed unico tatuaggio che il 58enne parmigiano si è regalato all’indomani del trionfo in campionato. Un legame solido, che qualcuno nelle ultime ore starebbe mettendo in dubbio con delle curiose speculazioni di mercato, più forte delle pur dolorose ulltime cadiute sul campo.

L’ad Furlani ha anche fatto un piccolo discorso alla consegna del premio: “Le 200 presenze sono solo una piccola vittoria, il prossimo mini traguardo arriverà all’incirca a febbraio quando supererai le 220 panchine di Sacchi, ma soprattutto a maggio quando speriamo tutti di festeggiare”.

Pioli ha replicato: “Non avrei potuto raggiungere questo traguardo senza il supporto del Club e senza le vostre qualità morali, professionali e tecniche”.

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