Tutte le motivazioni per cui la sfida tra parigini e rossoneri è considerata ad alto rischio: l’allerta fuori dallo stadio è massima
Stasera il Milan sarà ospite del PSG al Parco dei Principi per il match di Champions League, valido per la terza giornata della fase a gironi. I rossoneri si giocano una buona fetta di qualificazione in questa doppia sfida contro la formazione parigina.
La squadra di Stefano Pioli conosce l’importanza della partita che andrà a giocare questa sera alle 21 e non vuole assolutamente sbagliare. Il Diavolo ha al momento ha 2 punti in classifica dopo i pareggi contro Newcastle e Borussia Dortmund, mentre il PSG di Luis Enrique ne ha 3. Tutti si aspettano grande intensità in mezzo al campo e una sfida combattuta per tutta la durata della gara, perché nessuna delle due squadre vorrà uscire imbattuta.
La tensione è attesa però purtroppo anche fuori dallo stadio e quindi l’allerta è massima. Sono attesi in effetti ben 2000 tifosi rossoneri a Parigi e nella capitale francese è già scattato un piano di sicurezza molto importante. PSG Milan è stata infatti stata considerata una partita con un rischio di classe 3 e le motivazioni sono più di uno. Cerchiamo allora di capire meglio la situazione.
Dai motivi politici alla possibile presenza degli ultras del Napoli
Il quotidiano Le Parisien ha parlato di partita ad alto rischio e di misure di sicurezza rafforzate. Il controllo fuori dallo stadio sarà ancora maggiore per questo evento. La prefettura di polizia ha annunciato un sistema adattato a questo tipo di incontri.
Si parla dell’impiego di ben 500 membri per la vigilanza e la spiegazione è facile. Intanto c’è da considerare quanto accaduto la settimana scorsa a Bruxelles con l’attentato prima di Belgio-Svezia, motivo per cui in Francia c’è massima allerta per questo tipo di eventi sportivi. Ma non è finita qui.
Non vanno infatti assolutamente sottovalutate le voci secondo cui la tifoseria del Psg possa chiamare a raccolta gli ultras del Napoli, con cui sono gemellati. Ricordiamo poi la forte rivalità tra Milan e Napoli, alimentata dalle sfide di Champions della scorsa stagione. Si temono quindi incidenti e scontri all’esterno dello stadio prima del fischio d’inizio. Anche i tifosi di casa sono nell’occhio del ciclone perché il Collectif Ultras Paris potrebbe mostrare il proprio sostegno alla causa palestinese, nonostante la UEFA vieti l’esposizione di simboli politici.
