Un ex giocatore della Juventus ha speso parole critiche nei confronti di Pioli dopo la sconfitta del Milan contro la squadra di Allegri.
Ai rossoneri brucia il KO subito contro una Juventus tutt’altro che irresistibile. Purtroppo, l’espulsione di Malick Thiaw ha condizionato l’andamento della partita e il risultato finale è stato molto deludente. Si poteva anche pareggiare, ma in fase offensiva è stato fatto pochissimo. C’è stata anche un po’ di sfortuna sul gol di Manuel Locatelli, visto che c’è stata la deviazione decisiva di Rade Krunic. 
Chiaramente, Thiaw ha grosse responsabilità per aver commesso un’evitabilissima ingenuità. Su Moise Kean poteva temporeggiare e gestire diversamente la situazione, invece ha messo in difficoltà i compagni lasciandoli in dieci. Anche se il tedesco è indicato come grande colpevole, non sono comunque mancate le critiche a Stefano Pioli. Pure l’allenatore del Milan è stato investito da commenti negativi dopo la sconfitta di San Siro.
Milan-Juventus: le critiche di Ravanelli a Pioli e squadra
Fabrizio Ravanelli è intervenuto ai microfoni di TV Play per commentare quanto successo in Milan-Juventus e ha espresso diverse considerazioni: “Per vincere serve qualità e la partita di ieri non cambia assolutamente nulla. La Juve è diventata più solida dimostrando grande concretezza, come vuole Allegri. Thiaw ha fatto un errore incredibile e la Juve ha fatto un gol anche fortunoso. Inter e Napoli sono più attrezzate, ma nel Milan se togli Leao la qualità tecnica dov’è? Ho visto povertà tecnica. Ha fatto un tiro in porta“.
Ravanelli ritiene che la squadra rossonera sia un po’ sopravvalutata e che Pioli abbia commesso errori ieri sera: “Pioli ha sbagliato i cambi, troppo affrettati. Giroud non andava tolto. Lui e Leao possono creare pericoli agli avversari. Senza Adli, il Milan ha perso imprevedibilità e inventiva. Ha servito la vittoria alla Juventus sul piatto d’argento. Ci sta sbagliare, Pioli ha un po’ di credito per lo Scudetto vinto, anche se poi è andato in Champions per la penalizzazione della Juventus. In questo primo scorcio di campionato i rossoneri sono stati anche un po’ fortunati, ha affrontato la Roma senza Lukaku e Dybala, a Genova non meritava la vittoria e ha vinto con gol irregolare, a Bologna ha incontrato una squadra in costruzione e non il Bologna di oggi. Faceva fatica nelle prime giornate. In questo mese vedremo di che pasta è fatta la squadra“.
L’ex centravanti della Juventus vede un Milan meno forte di quanto si pensi: “Il Milan ha tre giocatori fondamentali, oltre a Giroud: Hernandez, Leao e Maignan. Tre che spostano gli equilibri e quando mancano anche Giroud va in difficoltà. Il Milan ha fatto un mercato importante, ma più per allungare la rosa che per comprare giocatori di grande qualità che possano spostare gli equilibri anche a livello internazionale. A Parigi si gioca una grande fetta di stagione. Il PSG è in crescita, anche se concede qualcosa in fase difensiva“.
