Lo psichiatra di Tonali spiega: “Scommetteva sul Milan per scaramanzia”

Il medico che aveva in cura Sandro Tonali ha detto qualcosa in più sulla ludopatia di cui è affetto Tonali e sulle scommesse dell’ex milanista.

Momento delicatissimo per la vita e la carriera di Sandro Tonali. Il centrocampista italiano, ex bandiera del Milan, è stato messo in mezzo allo scandalo sulle scommesse nel calcio, svelato dalle indagini di Fabrizio Corona.

tonali e la ludopatia
Sandro Tonali, l’ex medico ha parlato dei suoi problemi (Ansa foto) – Milanlive.it

Tonali, così come il collega Nicolò Fagioli, ha immediatamente confessato i suoi problemi. L’ex rossonero non ha nascosto più nulla, ammettendo di fronte alla procura federale di essere uno scommettitore da sempre, parlando anche della sua ludopatia. Ovvero la febbre del gioco che porta a scommettere varie somme di denaro in vari contesti.

La cosa che fa sicuramente discutere maggiormente e che potrebbe rovinare la carriera di Tonali è che il centrocampista ha giocato e puntato soldi sulle partite di Brescia e Milan, ovvero delle due squadre italiane in cui ha giocato. Un illecito punibile con squalifiche lunghissime, ciò che rischia oggi Tonali dopo le ultime rivelazioni.

Tonali e la ludopatia: “Dipendenza patologica”

Oggi la Gazzetta dello Sport ha interpellato Gabriele Sani, il direttore del dipartimento di psichiatria clinica e d’urgenza del Policlinico Gemelli, oltre che docente all’Università del Sacro Cuore di Roma. Il dottore che ha in cura Sandro Tonali da qualche tempo.

tonali giocava sul milan
Il dottor Sani parla del problema di Tonali e del rito sul Milan (Ansa Foto) – Milanlive.it

Intanto il dottor Sani ha spiegato bene cos’è la ludopatia e perché molti calciatori ne sono affetti: “Parliamo di una dipendenza patologica che ha tratti ben identificabili a livello oggettivo. Esistono degli strumenti di definizione codificati a livello internazionale. Il più evidente: la perdita completa del piacere per quello che si fa, sostituita dall’essere ‘costretti’ a farla’. Un giovane calciatore ha stress e responsabilità che derivano dalle pressioni esterne, dall’attenzione mediatica. Situazioni che possono generare angoscia e attivare un meccanismo disfunzionale per cui ‘la cura’ diventa l’adrenalina delle scommesse”.

Sul caso di Tonali: “Il ludopatico ha una sua ritualità, segue una sequenza scaramantica. Sandro scommetteva sul Milan vincente per questo. Faceva parte del suo rito portafortuna, si chiama ‘pensiero magico’”.

In attesa di sanzioni e squalifiche, il dottor Sani è convinto che Tonali saprà tornare ad alti livelli anche dopo questo scandalo: “Se è arrivato dove è arrivato nonostante questo fardello, una volta che se ne sarà liberato potrà a maggior ragione esprimere il proprio potenziale come e forse meglio di prima”.

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