In procinto di prendere il suo posto in porta per sostituire Maignan in Milan-Juve, l’ex Atalanta ha fatto i conti con la malasorte
Dal Paradiso all’Inferno in poco più di due settimane. Tanto è intercorso da quando Marco Sportiello ha saputo di essere il portiere designato a prendere il posto di Maignan, espulso a Marassi nell’ultima di campionato e quindi automaticamente squalificato, nel big-match con la Juve. Non c’è stato nemmeno bisogno di attendere la scontata decisione del Giudice Sportivo, arrivata ufficialmente il 10 ottobre.
Sportiello era pronto, carico, riferivano le indiscrezioni provenienti da Milanello. Non che in precedenza, nella sua carriera, non avesse già disputato partite importanti, ma forse questa sarebbe stata seconda solo al quarto di finale di Champions del 2019-20, quando con la sua Atalanta andò ad un passo dalle semifinali nel confronto secco col PSG. Un sogno spezzato nei minuti di recupero dai gol di Marquinhos e Choupo-Moting.
Abbiamo detto ‘sarebbe stata’ perché purtroppo, da qualche ora, è ufficiale la lesione del gemello mediale del polpaccio sinistro rimediata dal classe ’92 nell’allenamento matuttino del giovedì. Una beffa per il nativo di Desio, ma anche per lo stesso Pioli, a cui ora è rimasto il solo Antonio Mirante, il terzo portiere, da schierare contro la compagine bianconera.
La rabbia, per tutte le parti coinvolte in un infortunio capitato nel momento sbagliato, è poi acuita da un dato statistico che ha dell’incredibile.
Sportiello, la maledizione del settimo anno: che beffa
Scorrendo la scheda statistica del 31enne, si nota come alla voce ‘infortuni’ ci sia una linea che va dal 2016 ad oggi 19 ottobre. Erano ben 7 anni che il portiere non si procurava un infortunio. Che fosse da trauma per uno scontro di gioco o di natura muscolare, Sportiello è sempre stato a disposizione dell’allenatore di turno se si fa eccezione per un problema di Covid-19, contratto in piena pandemia, o per episodi di febbre. Incredibile ma vero.
Era evidentemente destino che uno dei nuovi arrivati a Milanello nella scintillante campagna acquisti estiva non giocasse la gara più importante di questo scorcio di stagione. Almeno relativamente al campionato, considerando la delicata situazione maturata finora nel girone di Champions League.
Sportiello, stando alle prime indiscrezioni riportate, dovrebbe saltare 6 partite. Almeno non sono 7, un numero che rischiava di essere davvero maledetto per il giocatore lombardo.