La giornalista e conduttrice ha espresso dichiarazioni cruciali in merito al caso scommesse che sta riguardando il calcio italiano.
Quanto si sta rivelando in seguito al caso scommesse che ha riguardato diversi calciatori italiani ha del clamoroso. Si è gridato allo scandalo dopo quanto scoperto su Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. I tre azzurri, talenti del calcio tricolore, giocavano e scommettevano su partite di calcio. Almeno questa è l’accusa portata a galla da Fabrizio Corona e poi impugnata dalla giustizia. Il centrocampista bianconero Fagioli si è autodenunciato, ammettendo dunque l’errore. Quanto agli altri due, l’ex Milan Tonali e l’ex Roma Zaniolo è ancora tutto da verificare. Ma il fatto è grave, gravissimo, considerando che giovani talenti della loro età hanno già a che fare con seri problemi di ludopatia.
Come accennato, è stato Fabrizio Corona a portare a galla i fatti, creando un enorme caos nell’ambiente calcistico italiano. Lo stesso Corona sarà ospite nel programma Avanti Popolo martedì sera, 17 ottobre, interrogato dalla giornalista e conduttrice Nunzia De Girolamo. Quest’ultima, è stata a sua volte ospite di TV PLAY, su Twitch, e ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni sul caso scommesse e sulla presenza di Corona al suo programma martedì sera. Eccole di seguito.
Caso scommesse, De Girolamo: “Chiederò a Corona di rivelare altri dettagli”
La conduttrice di Avanti Popolo ha innanzitutto espresso la propria opinione sulla questione, facendo una netta differenza sul caso Calciopoli scoppiato nel 2006: “In questo caso non c’è sotto processo il calcio. Non ci troviamo dinnanzi a un Calciopoli bis. Qui i ragazzi scommettevano e si tratta di etica. E’ arrivata prima la giustizia sportiva di quella ordinaria, i giocatori coinvolti hanno scommesso perché affetti da ludopatia, ma non si vendevano le partite. Questo ci terrò a sottolinearlo anche nella mia trasmissione”.
Come detto sopra, Corona sarà ospite della De Girolamo ad Avanti Popolo martedì sera. La giornalista ha affrontato anche questo tema, consapevole che è proprio dal personaggio televisivo che è partito il caso: “Fagioli sta facendo un patteggiamento con la giustizia sportiva perché si è autoaccusato di ludopatia. Quindi non scommetteva solo sul calcio ma anche su altro. La ludopatia è una malattia e come servizio pubblico dobbiamo informare anche su questo. Corona viene in questo caso come ospite per riportare una notizia, pensiamo non ci sia da nascondere le verità ma che vadano analizzate. Sono poi curiosa di conoscere più aspetti di questo mondo e farò diverse domande a Corona, su come scommettevano, quali circuiti e tanto altro, per tranquillizzare anche i tifosi sulla linearità delle partite che vanno a vedere”.