Gerry Cardinale premiato a Washington: “Un privilegio essere proprietario del Milan”

Cardinale è stato premiato a Washington e ha avuto l’occasione per tornare a parlare anche del club rossonero.

RedBird Capital Partners ha preso le redini del Milan da poco più di un anno e ha grandi progetti per il futuro. Il più importante è sicuramente la costruzione del nuovo stadio, che potrebbe essere inaugurato nel 2028 a San Donato Milanese.

Gerry Cardinale premiato a Washington
Gerry Cardinale, prestigioso riconoscimento negli USA – MilanLive.it

Gerry Cardinale ha intenzioni serie, vuole portare il club ai vertici del calcio europeo. Serviranno degli anni per avvicinarsi alle big, però ci sono segnali incoraggianti come l’aumento del fatturato e il fatto di aver chiuso l’ultimo bilancio in attivo. L’obiettivo è sempre quello di fare risultati sportivi avendo i conti a posto, andando ad aumentare sempre di più i ricavi. Lo stadio rappresenterà la vera svolta.

Gerry Cardinale premiato a Washington

Intanto Cardinale ha ricevuto a Washington un importante riconoscimento da parte della National Italian American Foundation (Niaf), organizzazione fondata nel 1975 che promuove la cultura e il patrimonio italiano e che sostiene programmi educativi e formativi per i giovani.

Il fondatore di RedBird ha ricevuto il Premio Leonardo Da Vinci Niaf per la Finanza, da Jimmy Pitaro, presidente di Espn. Queste le motivazioni del premio: “Il suo senso degli investimenti, la leadership aziendale e la filantropia esemplificano i valori che celebriamo nella comunità italoamericana“.

Cardinale è stato premiato alla presenza del presidente americano Joe Biden, della first lady Jill Biden e del presidente della Formula 1 Stefano Domenicali. Ha chiuso il suo discorso con “Forza Milan”, proprio davanti a Joe Biden.

L’uomo d’affari italo-americano durante il suo discorso ha anche ricordato quando veniva in Italia da ragazzino e i festeggiamenti a Milano per lo Scudetto: “I miei ricordi più belli mentre crescevo – riporta corriere.it – erano i viaggi estivi che ogni anno facevamo in Italia. E in una di quelle estati, nel 1982 quando avevo 15 anni, mi ritrovai a festeggiare per le strade di Santa Maria di Castellabate la vittoria dell’Italia ai Mondiali. Andando avanti a 40 anni dopo, quasi negli stessi giorni mi sono ritrovato in un tripudio simile fuori dal Duomo di Milano, a gioire con i milanesi. Pochi giorni prima della conquista dello Scudetto avevamo concordato i termini per l’acquisizione del Milan da parte di RedBird, ma abbiamo tenuto in sospeso l’annuncio dell’accordo fino a dopo la partita per non distrarre squadra e tifosi“.

A proposito dell’esperienza alla guida del Milan, si è così espresso: “Quest’ultimo anno speso come proprietario del Milan mi ha fatto apprezzare in modo completamente nuovo ciò che facciamo per vivere. Possedere uno dei brand più storici del calcio europeo è un privilegio e un’esperienza unica“.

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