Romelu Lukaku sempre al centro delle cronache di mercato. L’attaccante belga aveva parlato con il Milan alla fine della scorsa stagione.
L’estate scorsa ha avuto tra i protagonisti, in ambito calciomercato, un attaccante che ha diviso e fatto discutere per settimane. Romelu Lukaku ed il suo futuro professionale sono stati tra gli argomenti più discussi e chiacchierati di tutta la sessione estiva 2023.
Tanti rumors, il mancato ritorno all’Inter quando sembrava pronto a firmare, il rifiuto alle proposte arabe e finalmente l’ok alla Roma, che ha trovato in extremis l’accordo per il prestito oneroso del centravanti belga dal Chelsea.
Oggi Lukaku si gode il suo momento positivo con la maglia giallorossa, visto che sotto la guida di José Mourinho ha già messo a segno 7 reti in 8 partite giocate. Ma non si finisce di parlare del gigante belga: oggi la Gazzetta dello Sport ha rivelato nuove incredibili indiscrezioni su quanto accaduto prima della finale di Champions League dello scorso 10 giugno.
Lukaku, flirt con Milan e Juve: il retroscena
La rivelazione, come detto, risale addirittura al finale della scorsa stagione, poco prima della finale di Champions League contro il Manchester City dello scorso 10 giugno. In quel momento il rapporto fra Lukaku e Simone Inzaghi si è incrinato.
Nonostante i gol decisivi nel cammino europeo, Lukaku non ha avuto la possibilità di giocare da titolare la finale di Istanbul. Il piano tattico di Simone Inzaghi era molto chiaro: partire con la coppia Dzeko-Lautaro per contenere il City e poi inserire il belga nel secondo tempo per l’assalto finale. Un piano che stava quasi per riuscire, ma il gol di Rodri ha buttato tutto al vento. Una situazione che, a quanto pare, Big Rom non ha gradito particolarmente.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, proprio in quei giorni Lukaku avrebbe cominciare a flirtare con Milan e Juventus. La sua intenzione era chiara: non voleva restare all’Inter. Il Milan ha dunque avuto qualche contatto con i suoi agenti, ma i rossoneri hanno subito abbandonato la pista per i costi troppo onerosi. Anche la Juve ha tentato per settimane questa strada, che si sarebbe però concretizzata solo in caso di cessione di Dusan Vlahovic. Al Chelsea, come sappiamo, è stato proposto uno scambio, ma il serbo non piaceva a Pochettino.