Licenziata Baby Sitter malata: Lautaro Martinez condannato, poi risponde su Instagram

Lautarto Martinez condannato dal Tribunale di Milano per il licenziamento di una Baby Sitter di 27 anni malata (poi venuta a mancare). La ricostruzione dei fatti

Lautaro Martinez è finito nell’occhio del ciclone in seguito a dei fatti giudiziari che hanno riguardato lui e la moglie. Nello specifico, l’attaccante interista è stato condannato dal Tribunale di Milano per il licenziamento della ex babysitter definito ingiusto e illegittimo dal giudice. Il motivo? Lo spieghiamo subito. La ragazza in questione, dell’età di 27 anni e di nazionalità argentina, è morta lo scorso gennaio a causa di una malattia incurabile, che ha scoperto proprio nel periodo in cui lavorava nella residenza milanese di Lautaro Martinez e la moglie.

Lautaro Martinez condannato dal Tribunale di Milano: cosa è successo
Lautaro Martinez condannato dal Tribunale di Milano: cosa è successo (LaPresse) – MilanLive.it

A scatenare la vicenda giudiziaria è stato il licenziamento da parte del giocatore, il quale contestava alla babysitter il superamento del numero di giorni di permesso per la malattia. La ragazza, infatti, dopo otto mesi dall’assunzione regolare, ha dovuto recarsi in ospedale per provare a curare il brutto male. Proprio durante la degenza le è stata mandata da Lautaro la lettera di licenziamento. Questa è stata presto impugnata dagli avvocati della donna. Come riporta Calcio e Finanza, ci sono stati dei tentativi di conciliazione pacifica, i quali però non hanno trovato un riscontro. L’accordo tra le parti è venuto a mancare. Per questo i legali della babysitter si sono rivolti al Tribunale di Milano, quando nel frattempo lei è deceduta e la causa è stata trasferita ai suoi eredi.

La decisione del Tribunale di Milano

Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Milano ha fatto un tentativo per portare le parti ad una conciliazione, ma questo è risultato vano per la mancata approvazione di Lautaro Martinez. In seguito a ciò, il Giudice ha emanato la sentenza, dichiarando illegittimo il licenziamento avvenuto durante la degenza della babysitter argentina; e ha condannato il datore di lavoro, nonché Lautaro, al versamento di una ricca somma in favore degli eredi della ragazza (oltre che al pagamento delle spese legali).

Oggi, dopo mesi di silenzio, si sono esposti sulla vicenda l’attaccante dell’Inter e la moglie Agustina.

La risposta di Lautaro e Agustina Gandolfo

Dopo pochi minuti, sui social è arrivata la risposta di Lautaro Martinez e della moglie Augustina Gandolfo. L’attaccante dell’Inter ha scritto un lungo posto su Instagram nelle stories.

Lautaro Martinez condannato dal Tribunale di Milano: cosa è successo
Lautaro e Agustina rispondo alle accuse sui social (Official Instagram Lautaro) – MilanLive.it

“Avevo deciso di rimanere in silenzio per rispetto. Ma non permetterò che venga infamata la mia famiglia. Abbiamo assunto una persona che era già malata, nostra amica da una vita. Abbiamo fatto molto per lei e la sua famiglia. Pagato viaggi, aiutato a trovare i letti in ospedale, aiutato con le cure, con la sistemazione della famiglia che abbiamo dovuto convincere affinché venisse ad occuparsi della figlia che stava morendo. E la sua famiglia, mentre la figlia stava morendo, ha tentato di ottenere soldi da noi, ha tentato di approfittarsi della situazione anche dopo la morte. Noi l’aiuto, un grande aiuto, lo abbiamo dato a lei quando aveva bisogno. E ora tentate di infamarci? Che razza di persone siete che tentate di approfittare della morte di un figlio per ottenere denaro?”.

Anche la moglie, Agustina Gandolfo si è espressa pubblicamente sui social (condividendo quanto scritto dal marito) in risposta ad un messaggio che riconosceva la buona fede della coppia. “Purtroppo c’è una persona che volevamo tanto bene che è mancata in mezzo ed è stata l’unica ragione per cui non ho voluto chiarire mai niente, ma c’è anche la mia familia qua e non permetterò che si dicano queste bugie perché non sono riusciti a rubarci i soldi” ha scritto in una storia Instagram Lady Martinez. 

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