I due dirigenti del club rossonero esultano sotto il settore ospiti al termine dell’entusiasmante vittoria contro il Grifone
Ieri sera il Milan si è portato a casa una vittoria davvero preziosa a Marassi contro il Genoa superando di misura la squadra di Alberto Gilardino grazie alla tanto discussa rete di Christian Pulisic.
Un successo che, per effetto anche del pareggio dell’Inter a San Siro contro il Bologna, ha portato per il Diavolo per la prima volta al comando della classifica in solitaria. I rossoneri sono infatti saliti a quota 21 punti, staccando i rivali cittadini di due lunghezze al momento. La squadra di Stefano Pioli ha saputo soffrire e vincere una partita molto difficile su un campo complicatissimo, uscendo indenne anche da un finale incredibile, chiudendo in dieci uomini e con Olivier Giroud in porta.
Al termine della sfida ovviamente la gioia e l’esaltazione è stata tantissima, da parte sia dei componenti della squadra che dello staff. Chiaramente tutti era consci dell’impresa e dell’importanza anche simbolica di un successo di questo tipo, arrivato con mille difficoltà. L’entusiasmo era a mille anche tra i dirigenti del club e le immagini del finale lo hanno dimostrato.
Ad aggiungersi alla festa in campo sono arrivati infatti anche l’amministratore delegato Giorgio Furlani e il capo dell’area sportiva Geoffrey Moncada, che dopo aver assistito dalla tribuna al match sono scesi a congratularsi con la squadra.
Ma non è finita qui. Il grande entusiasmo dei due dirigenti per la vittoria li ha portati a scatenarsi esultando anche sotto il settore ospiti del Milan, come al solito gremito di tifosi al seguito del Diavolo. In particolare Furlani si è scatenato avvicinandosi alla vetrata che divideva i sostenitori rossoneri dal campo e ha esultato insieme a loro, seguito più dietro da Moncada. Le immagini hanno ripreso la bella scena per intero.
Tutto questo a dimostrazione di quanto contava ieri la vittoria sul Grifone, che in casa aveva già fermato il Napoli e la Roma, e che si era dimostrato avversario molto ostico in queste ultime settimane. La speranza è che la squadra possa acquisire ulteriore consapevolezza adesso, ma ovviamente l’entusiasmo andrà gestito al meglio.