Sullo stantuffo rossonero incombe un pericolo in vista dei prossimi due big match di campionato: la situazione
In uno dei due anticipi del sabato, validi per l’ottava giornata del campionato di Serie A, il Milan di Stefano Pioli sarà impegnato a Marassi per la sfida al Genoa dell’ex Alberto Gilardino. La gara del ‘Luigi Ferraris’ chiuderò un ciclo fatto di sette gare ravvicinate, in cui il Milan – derby a parte – si è districato bene, soprattutto in Italia. La vetta della classifica in coabitzione coi cugini nerazzurri ne è la prova tangibile.
Meno bene sono invece andate le cose in Champions League, kermesse in cui l’undici rossonero ha raccolto due punti – frutto di altrettanti 0-0 – nei match contro Newcastle e Borussia Dortmund. Il rammarico a Milanello è tanto perché – se andiamo ad analizzare le prestazioni e le occasioni create – il Diavolo potrebbe tranquillamente avere 6 punti nel suo girone.
Archiviata per il momento la parentesi europea, incombe come detto il campionato. L’ultima gara prima della sosta anticiperà due tra le insidie maggiori che il calendario ha riservato al Milan al rientro in campo. Il 22 ottobre è infatti in programma il match con la Juve, seguito dalla sfida di Napoli contro i Campioni d’Italia, appena 7 giorni dopo. In mezzo, ma questa è un’altra storia, la temibile trasferta al Parco dei Principi. Già in vista dell’incrocio con l’undici di Allegri, c’è un pericolo che incombe sulla testa di uno dei calciatori più rappresentativi della rosa.
Theo Hernandez, ecco cosa rischia il francese in vista di Milan-Juve
Se contro la Vecchia Signora Pioli potrebbe recuperare l’infortunato Loftus-Cheek, il rischio è di dover fare a meno di un altro big. Si tratta di Theo Hernandez che, come ufficializzato dal Giudice Sportivo, è entrato in diffida dopo la quarta ammomizione. Il giallo rimediato nel match contro la Lazio è appunto il quarto, dopo appena sette gare di campionato.
Un’altra eventuale ammonizione contro il Grifone farebbe saltare al calciatore il big match alla Scala del Calcio. Ma anche una sanzione contro Rabiot e soci gli impedirebbe di presentarsi a Napoli per la gara contro la compagine di Rudi Garcia.
Insomma, Theo dovrà frenare la sua esuberanza se non vuole lasciare i compagni orfani delle sue cavalcate e della sua magica intesa con Rafael Leao sulla corsia di sinistra. Ci riuscirà? Pioli ha già le dita incrociate…