La conferenza stampa di Pioli alla vigilia di Borussia Dortmund-Milan, ecco tutte le dichiarazioni del tecnico rossonero
Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Borussia Dortmund-Milan nella sala stampa del Signal Iduna Park. Il tecnico rossonero ha toccato vari argomenti e ha presentato il match e la pericolosità degli avversari.
La conferenza di Pioli si è aperta parlando dell’idea degli altoparlanti stamattina a Milanello durante l’allenamento: “E’ nata guardando le partite del Borussia in casa, sapendo l’ambiente che troveremo cercando di abituare i giocatori anche a questo aspetto. Per loro sarà importante comunicare bene in campo perché la mia voce forse non la sentiremo“.
Se il pareggio è un risultato negativo: “La nostra mentalità è quella di provare a vincere la partita. Il match è importante ma mancheranno comunque quattro turni e quindi 12 punti, ci sarà spazio ancora per tutti di superare il turno. Il Dortmund ha perso col Psg, non sarà decisiva ma peserà. La vogliamo interpretare bene, hanno perso l’ultima volta in casa in Champions a novembre 2021. Abbiamo tanta fiducia e daremo il massimo“.
Sul lavoro che dovrà fare il mediano: “Non dipenderà non dal vertice basso ma da che tipo di mezzala vorrò utilizzare. Se vorrò usare una mezzala di inserimento ci sarà Musah lì, altrimenti Reijnders“.
Sulle pericolosità del Borussia Dortmund: “Che il Borussia giochi un calcio offensivo sicuramente sì, hanno giocato in modi diversi ma giocano con uomini di qualità. Le vittorie ti aiutano, ti fanno prendere fiducia, conterà solo la partita di domani“. Adli fuori? Pioli risponde: “Chi te l’ha detto? Ho quattro centrocampisti, tre inizieranno e uno forse subentrerà“.
Se Leao prepara le partite sempre in maniera leggera: “E’ sempre così, come la maggior parte dei miei giocatori, ma è anche il nostro modo di lavorare con la giusta serenità. Dobbiamo continuare su questo atteggiamento“.
Sul colloqui con Theo Hernandez: “Abbiamo parlato della partita di domani, dovrà essere bravo a leggere gli spazi“. Sarà una partita speciale per Christian Pulisic: “Domani giocherà la 50esima partita in Champions League, è un giocatore forte e darà il massimo“.